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Cronaca Piazza Principe Umberto

Viaggio ad alta tensione per un conducente Ctp: sul bus con un giovane ubriaco e sporco di sangue

Il dipendente del trasporto pubblico protagonista della vicenda ha raccontato una corsa particolarmente difficile, in cui ha temuto per la sua incolumità

Un episodio spaventoso, ma quasi di ordinaria amministrazione per un dipendente della Ctp, Compagnia di Trasporti Pubblici di Napoli. È quello raccontato da un suo autista, che si è ritrovato nel mezzo che conduceva un ragazzo ubriaco, con la maglia sporca di sangue e con una birra in mano.

Erano le 21.20 ed il suo bus partiva da Porta Nolana. Alla seconda fermata, in piazza Principe Umberto, tra le decine di passeggeri entrava anche il giovane. Mette la testa fuori mentre si stanno chiudendo le porte, l'autista le riapre, lui finalmente si siede. Per modo di dire: si poggia sulle corde della porta appoggiando la testa al parabrezza. L'autista gli spiega che potrebbe farsi male ad una frenata, lui però prima ride, poi innervosito dal fatto che per precauzione l'autobus non riparte, acconsente alla richiesta.

"Mi guarda con aria di sfida e passa la bottiglia da una mano all'altra – racconta il conducente Ctp autore del racconto – provo a parlargli, di farmelo amico pensando ai miei figli e a quello che succede negli ultimi anni". L'autista si porta alla mano il martelletto accanto al freno di stazionamento, ma non serve: arrivano a destinazione e il giovane scende. A riportare la notizia è il Mattino.

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