Sette anni senza Genny Cesarano: borse di studio in sua memoria
La famiglia, la Fondazione Polis e Libera hanno presentato l'iniziativa che premierà sei giovani del Rione Sanità. Scarsa la partecipazione del quartiere, don Tonino Palmese: "C'è assuefazione"
Genny Cesarano fu ucciso dalla camorra nella notte tra il 5 e 6 settembre 2015. Da sette anni il Rione Sanità à ha perso uno dei suoi figli. Forse, si potrebbe dire addirittura che la rinascita del quartiere sia partita, o comunque sia stata spinta, dalla reazione della gente a quella morte ingiusta.
Antonio Cesarano, il papà di Genny, insieme alla Fondazione Polis e a Libera, ha presentato il progetto per 6 borse di studio che andranno a ragazzi di tre scuole del territorio per aiutarli a proseguire gli studi. Un progetto che punta ad ampliarsi negli anni, sia geograficamente che per numero di borse.
Scarsa la partecipazione del quartiere. E se Antonio Cesarano glissa, affermando che "...oggi è un giorno di memoria e io non ci faccio caso", don Tonino Palmese, presidente di Polis, parla di "...assuefazione delle persone. Non per collusione, ma per disillusione".