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Cronaca

Droga, si costituisce Genny 'a Carogna: il capo ultrà a Secondigliano

De Tommaso si è presentato spontaneamente in carcere con il suo legale Giovanna Castellano. Era ricercato da ieri nell'ambito di un'indagine per traffico internazionale di droga. Arrestati anche i suoi zii

È durata poco la latitanza di Gennaro De Tommaso, detto Genny 'a Carogna, destinatario di un mandato d'arresto per spaccio internazionale di stupefacenti. Il capo ultras era ricercato da ieri nell'ambito di un'indagine per traffico internazionale di droga nella quale sono stati arrestati i suoi zii paterni.

De Tommaso si è presentato spontaneamente nel carcere di Secondigliano con il suo legale Giovanna Castellano.

LA VICENDA - Nell'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Filippo Beatrice e dal pm della Dda, Michele Del Prete, sono coinvolti pregiudicati del centro storico di Napoli.  A tal riguardo sono sei le misure cautelari emesse dal gip Alessandra Ferrigno, nell'indagine che vede 60 persone indagate.

LATITANZA - Il capo ultras del Napoli, balzato agli onori della cronaca in occasione della trattativa con le forze di polizia durante la finale di Coppa Italia all'Olimpico Napoli-Fiorentina del 2014, dopo gli incidenti che provocarono la morte di Ciro Esposito, si era reso latitante per sfuggire all'arresto.

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