rotate-mobile
Cronaca

Pizzaiuoli patrimonio unesco, il Ministero scrive alla Galbani: "Rimuovete il post"

Dopo la sollecitazione del Presidente della Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio, interviene il dipartimento per la qualità agroalimentare: "L'Unesco vieta l'uso ai fini commerciali dell'acronimo"

Continua ad alimentare polemiche il post dell'azienda Galbani, che pubblicizzava una pizza surgelata facendo leva sul recente riconoscimento Unesco per l'arte dei pizzaiuoli napoletani. Il presidente della Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio aveva chiesto al Ministero di intervenire: "Il post pubblicitario, in modo improprio e distorto, stravolge l'immaginario del riconoscimento Unesco appena ottenuto dall'Arte del pizzaiuolo napoletano“, aveva dichiarato Pecoraro Scanio.  Dal canto suo, l'azienda si era difesa: "Volevamo solo omaggiare l'arte della pizza. Non produciamo pizze"

E in serata è arrivato l'intervento del Ministero delle Politiche Agricole che, con una nota inviata alla Galbani e firmata dal Capo dipartimento della qualità agroalimentare Luca Bianchi, invita l'azienda "a rimuovere con immediatezza ogni riferimento, anche solo simbolico, tra i prodotti realizzati e messi di vendita con il marchio Galbani e il riconoscimento UNESCO de 'L’arte del pizzaiuolo napoletano'". La normativa UNESCO, ricorda il Ministero, vieta l'uso ai fini commerciali dell'acronimo dell'ONU - se non concordato. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pizzaiuoli patrimonio unesco, il Ministero scrive alla Galbani: "Rimuovete il post"

NapoliToday è in caricamento