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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Gabriella, morta dopo un aborto: si attendono i risultati dell'autopsia

La madre della giovane: "Un'emorragia, un embolo, un collasso cardiaco, voglio sapere cosa ha avuto mia figlia. Voglio giustizia. Se hanno sbagliato, devono restare a casa a fare l'uncinetto"

L'autopsia fornirà elementi per chiarire le cause della morte di Gabriella Cipolletta, la ragazza deceduta dopo uno choc ipovolemico generato da una emorragia all'ospedale Cardarelli di Napoli legato a una operazione di interruzione volontaria della gravidanza.

Aperte tre inchieste, una della procura, delegata la polizia, una interna al nosocomio e una disposta dal ministro per la Salute Beatrice Lorenzin. L'esame autoptico sarà disposto ad horas, non appena sara' chiaro il quadro delle persone che hanno diritto alla nomina di un perito di parte.

Cardarelli, il reparto dove è morta Gabriella Cipolletta (Foto N.Clemente)

IL DOLORE DELLA MADRE - "Un'emorragia, un embolo, un collasso cardiaco: voglio sapere cosa ha avuto mia figlia. Voglio giustizia. Voglio solo sapere solo la verità, e se hanno sbagliato devono restare a casa a fare l'uncinetto". Emilia, la madre di Gabriella, ricostruisce l'episodio motivando anche la decisione di sua figlia di sottoporsi ad interruzione di gravidanza: "Gabriella aveva paura, aveva fatto una cura antimicotica e molti ginecologi, perché non mi sono fermata solo ad uno, mi avevano detto che c'erano da una a 50 possibilità che il bambino nascesse con una malformazione. Fino a 10 giorni fa - aggiunge Emilia - il medico diceva che non non ci sarebbe mai una certezza, che le analisi erano a scatola chiusa: per come come fa male questo farmaco poteva essere inutile".

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