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Cronaca

Telecom, addio furti di rame: i cavi saranno in alluminio

L'azienda di telefonia corre ai ripari, le sostituzioni cominceranno a Napoli e Caserta. In un anno si sono registrati oltre 800 furti con perdite di mln di euro e danni agli utenti

Cresce sempre più il numero di furti dei cavi di rame e la Campania (Caserta in testa con oltre 600 furti solo nel 2011, seguita da Napoli con circa 200 episodi) detiene il triste primato per questo tipo di reato.

La Telecom, dopo milioni di euro persi in sostituzioni e riparazioni e noiose conseguenze per le utenze (telefoni e cellulari muti per intere giornate), passa al contrattacco: la rivoluzione sarà nell’alluminio.
I vecchi cavi telefonici di rame saranno infatti sostituiti con speciali filamenti di alluminio e le sostituzioni partiranno proprio dalla Campania. A riferire la notizia è Marco Di Caterino dalle pagine del Mattino.

I nuovi cavi di alluminio, pur garantendo uguale prestazione, non sono appetibili come materiale da rubare, essendo a scarsissimo valore commerciale. Inoltre, per la nuova rete ci sarà uno speciale sistema d'allarme (il Secur Vox) che segnalerà in tempo reale alle centrali vicine l'eventuale taglio di un cavo.

Le prime sostituzioni sono già avvenute nella zona di Licola, proprio in quella fascia di territorio giuglianese si registrano, infatti, il maggior numero di furti di rame. Il metallo trafugato, come spiega ancora Di Caterino, viene  poi spedito illecitamente in alcuni paesi asiatici per la produzione di componenti elettronici venduti da multinazionali del settore informatico).
L’operazione  di sostituzione si estenderà molto presto a tutta l’area di Giugliano e via via a tutta l’area napoletana e Casertana, per poi diventare realtà consolidata anche fuori regione.

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