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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Calvizzano

Tabaccaio aggredito a Chiaiano, i funerali

Oggi le esequie di Ulderico Esposito, rimasto ucciso in seguito al colpo ricevuto da un immigrato

È oggi il giorno dell'ultimo saluto ad Ulderico Esposito, il tabaccaio rimasto ucciso in seguito ad una lite con un giovane nigeriano all'interno della stazione di Chiaiano.

La tragedia: morto dopo un mese di agonia

Le esequie si sono tenute a partire dalle 12 presso la chiesa San Giacomo Apostolo di Calvizzano, frequentata dall'uomo e dalla sua famiglia nonostante fossero di Mugnano. È stato il parroco don Ciro Tufo, loro amico, a celebrare il rito funebre: "Non c'è amore senza giustizia e non c'è giustizia senza amore. La morte di Ulderico non sia inutile. Lui sta cercando di migliorarci", è un breve passaggio dell'omelia del parroco.

Funerali tabaccaio Chiaiano (Foto Romano-NT)

La lettera delle figlie: "Eri troppo giusto per questa terra"

"Gesù ha voluto che il tuo posto fosse nel suo Regno, almeno lì si respira bontà, non c'è cattiveria o omertà. Mi hai lasciata con un sorriso, lo stesso di quando mi hai incontrato a Napoli per strada la prima volta. Hai sempre protetto me e le nostre figlie. Te ne sei andato da uomo giusto. Continua a proteggerci da lassù. Riposa in pace te lo meriti dopo anni di duro lavoro. Ora ti proteggo io, ti farò giustizia. Te lo prometto. Ti amo". Sono alcuni dei passaggi della lettera della moglie di Ulderico Esposito, Daniela Manzi, letta dalla donna durante i funerali del marito.

Esposito è morto dopo un mese di agonia all'ospedale Cardarelli di Napoli, all'età di 52 anni. Gli è stata fatale l'emorragia cerebrale provocata dal colpo ricevuto e dalla successiva caduta.

Il ricordo della comunità nigeriana

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