rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024

Funerale Alessandro, l'abbraccio di Gragnano: "Ora attendiamo risultati autopsia"

Nella Chiesa di Sant'Agostino l'ultimo saluto al 13enne precipitato dal balcone. Gli avvocati: "I genitori vogliono sapere che cosa è accaduto"

Lacrime, grida, ma anche canzoni e applausi. Gragnano si è stretta intorno alla famiglia di Alessandro, il 13enne precipitato giù dal balcone di casa. In centinaia si sono presentati dentro e fuori al chiostro della Chiesa di Sant'Agostino. Molti conoscevano il ragazzo. Insegnanti, amici, parenti, semplici conoscenti. Hanno voluto condividere il loro ricordo con i genitori e con la comunità. In molti non sono riusciti a finire il discorso, perché le lacrime hanno spezzato la voce. 

Dall'interno del chiostro risuonavano anche alcune canzoni, probabilmente tra quelle preferite di Alessandro. Decine di coetanei hanno lasciato la chiesa con il volto tra le mani per contenere la disperazione. Quando la bara bianca è uscita, anticipata dal lancio di palloncini bianchi, il silenzio delle persone che attendevano fuori è stato interrotto da un lungo applauso.I genitori di Alessandro indosssavano la maglia con sopra il suo volto, si sono abbracciati, hanno poggiato le mani sul vetro del carro funebre e, così, lo hanno accompagnato lungo il corteo. 

"E' stata una cerimonia molto toccante - raccontano gli avvocati della famiglia Mario D'Apuzzo e Giulio Pepe - Molti hanno voluto leggere un messaggio, ma in tanti non ci sono riusciti per l'emozione. Di certo, la vicinanza di tutta la città, i messaggi che stanno arrivando sui social, sono testimonianza d'amore in un momento difficile". 

Le indagini

Allo stato attuale non è possibile stabilire se Alessandro sia caduto oppure si sia lanciato. Questa seconda drammatica ipotesi apre scenari che coinvolgono sei persone, quattro minorenni, attualmente indagate per istigazione al suicidio. Avrebbero inviato messaggi vessatori nei confronti del ragazzo. Secondo indiscrezioni trapelate su organi di stampa, potrebbe anche trattarsi di un atteggiamento scatenato dalla gelosia.

"Dobbiamo mantenere un'estrema cautela - avvertono gli avvocati - Fino a qualche giorno fa anche noi eravamo fermamente convinti che si trattasse di un incidente, che Alessandro si fosse sporto eccessivamente. Però, poi, abbiamo appreso dei messaggi, qualcuno ci è stato fatto leggere dai genitori stessi. Esistono ed effettimanente rafforzano l'ipotesi che si possa trattare di suicidio". 

Ci sarebbe un ulteriore elemento che trapela a sostegno dell'ipotesi un gesto estremo. La posizione in cui è stata trovata la scrivania nella stanza di Alessandro non sarebbe quella abituale, ma sarebbe stata avvicinata al balcone. Nella giornata di ieri, 6 settembre, si è tenuta l'autopsia. Per avere i risultati ci vorranno settimane. "Bisogna attendere il referto autoptico - concludono gli avvocati Apuzzo e Pepe - per avere ulteriori elementi. Ad ora, non possiamo escludere nulla. I genitori vogliono la verità, non un capro espiatorio". 

Video popolari

Funerale Alessandro, l'abbraccio di Gragnano: "Ora attendiamo risultati autopsia"

NapoliToday è in caricamento