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Cronaca

Francesco Schettino: "Non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità"

L'ex comandante della Costa Concordia al telefono con Bruno Vespa nel corso della trasmissione Porta a Porta. La Procura ha chiesto per lui la pena di 26 anni

"Non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità e confido nella magistratura per una sentenza al di la' di ogni personalizzazione". Queste le parole di Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, al telefono con Bruno Vespa nel corso della trasmissione Porta a Porta. Schettino ha detto di attendere "fiducioso la sentenza" nel processo di Grosseto.

Quella del naufragio della Concordia "è una storia che non è stata raccontata per ciò che è, è una vicenda complessa e articolata", ha poi spiegato dicendo di riconoscere a se stesso "una quota di responsabilita'. Ma non ho mai cercato di dare la colpa agli altri, bensì di rendere comprensibile cio' che e' accaduto".

CHIESTI 26 ANNI DI RECLUSIONE - Il Pm di Grosseto Maria Navarro ha chiesto nei giorni scorsi la condanna a 26 anni e tre mesi di reclusione per Schettino, unico imputato per il naufragio della Costa Concordia che il 13 gennaio 2012 causò 32 morti. L'ex comandante dovrà rispondere dei reati di omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, naufragio colposo, abbandono di nave, abbandono di persone incapaci e omessa comunicazione con l'autorità marittima.

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