rotate-mobile
Cronaca

Francesco Schettino: "Non sono il colpevole di tutto”

L'ex comandante, ccondannato in appello a 16 anni per il naufragio della Costa Concordia, impegnato nello studio delle carte processuali

L'ex comandante Francesco Schettino, condannato in appello a 16 anni per il naufragio della Costa Concordia, ha trascorso ieri, nello studio del suo avvocato Saverio Senese, e con l'altro suo difensore Donato Laino, un lungo pomeriggio di studio delle carte processuali.

Il comandante sembra non si veda più nella sua casa di Meta di Sorrento, ma Schettino ha smentito il tutto a La Repubblica. "Sono sempre a Meta. Ribadisco che mea sponte ho consegnato, ormai un anno fa, il mio passaporto ai carabinieri. Ma non mi chiami comandante. Io non mi sento comandante, adesso. Mi sento un imputato e basta. Ho fatto fatica rendermene conto. E sto male perché non sono riuscito a salvare tutte quelle vite umane. Mi sento responsabile, ma non colpevole dell'immensa tragedia che avvenne quella notte. Gli avvocati Senese e Laino mi hanno spinto a rivedere alcuni miei comportamenti. Non voglio espormi al rischio di essere "pagliaccio" in mani altrui. Certo, riconosco che ho sbagliato, in passato. Ma c'è chi irresponsabilmente ha giocato su questo circo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Francesco Schettino: "Non sono il colpevole di tutto”

NapoliToday è in caricamento