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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Francesca, morta a 42 anni: cinque medici indagati

La donna si è spenta in circostanze ancora tutte da verificare dopo un ricovero all'ospedale San Paolo e una corsa disperata al Monaldi. Martedì l'autopsia

La storia di Francesca Napoletano, la 42enne morta in circostanze ancora tutte da verificare dopo un ricovero all’ospedale San Paolo e una corsa disperata al Monaldi, è ora al centro di una inchiesta per omicidio colposo. Sono cinque i medici iscritti nel registro degli indagati. Al momento, si legge sul Mattino, l’attenzione della Procura di Napoli è interamente concentrata sull’ospedale San Paolo. L'inchiesta è condotta dal pm Giuliana Giuliano, magistrato in forza al pool colpe mediche e reati colposi coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio. Lunedì mattina il conferimento degli incarichi per gli accertamenti irripetibili alle 12 in Procura, mentre l’autopsia sul corpo della donna è prevista per martedì al secondo policlinico. Assistiti dal penalista napoletano Gennaro Razzino, il marito e gli stretti congiunti della donna chiedono giustizia.

LA VICENDA - Francesca Napolitano è giunta al Monaldi dall'ospedale San Paolo in condizioni disperate per una miocardite, ma probabilmente a causa del sovraffollamento nelle due sale operatorie cardiochirurgiche dell'ospedale, impegnate in interventi urgenti, si è perso del tempo utile che sarebbe potuto servire per salvarle la vita. Accompagnata in ospedale dai genitori, Francesca viene ricoverata intorno alle 14, come «codice verde», a dimostrazione del fatto che la paziente non viene ritenuta un caso particolarmente critico. Altro aspetto che i parenti della donna hanno chiesto di verificare: la paziente viene messa su una barella dalle 14 alle 18.15 quando viene visitata per la prima volta. Grande la preoccupazione del marito a causa delle fitte lancinanti sofferte dalla moglie in diverse parti del corpo.

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