Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli stanno cercando di fare piena luce sul ritrovamento di una granata perfettamente funzionante in via Oronzio Costa, nel cuore di Forcella. La bomba, tipologia 'ananas', era a ridosso di una cappella votiva con accanto una pistola scacciacani con 43 proiettili.

La strada è quella dove, il 2 luglio del 2015, perse la vita Emanuele Sibillo, ritenuto dagli inquirenti a capo dell'omonimo gruppo assieme al fratello Pasquale.

Sul luogo del ritrovamento sono giunti anche gli esperti della polizia scientifica per eseguire gli accertamenti tecnici. Una volta messa in sicurezza la zona, gli artificieri hanno disinnescato l'ordigno.