Intimidazioni al Fondo confiscato 'Amato Lamberti': flash mob di solidarietà
Minacce e furti alla Selva Lacandona, terreno confiscato ai clan e rinato grazie all'ass. (R)esistenza. "Gli Studenti contro la camorra" promuovono un'iniziativa a Piazza San Domenico Maggiore il 28 novembre alle 11
Il Fondo Rustico "Amato Lamberti è un meraviglioso appezzamento di 14 ettari di pescheti e vigneti confiscati alla malavita organizzata, oggi restituiti alla vita e alla cittadinanza e curati (in comodato d'uso gratuito fino al 2015) dalla Cooperativa Resistenza, nata dall'associazione (R)esistenza Anticamorra di Scampia, insieme ad altre realtà che lottano per la salvaguardia del territorio.
Una campagna delle meraviglie in città (nel quartiere di Chiaiano) che riscatta lo scempio di una discarica, a pochi chilometri di distanza, che ha martoriato il territorio e per la cui chiusura la cittadinanza attiva ha lottato a lungo. Discarica che, per altro, attende ancora tombatura e bonifica.
Il Fondo è ormai da tempo nel mirino di minacce ed atti intimidatori, ultimo dei quali il furto di un trattore e di alcuni attrezzi agricoli. Un danno economico considerevole.
Per esprimere solidarietà e dimostrare vicinanza a chi porta avanti, con i fatti, i principi della legalità e della lotta alla criminalità organizzata, "gli studenti napoletani contro la camorra" ha organizzato un flash mob che si svolgerà il 28 novembre a Piazza San Domenico Maggiore alle ore 11
"Con questo FLASH MOB - spiegano i promotori dell'iniziativa - vogliamo esprimere la nostra solidarietà all'associazione (R)esistenza anticamorra, vogliamo affermare che non possiamo sottostare a chi ci violenta, vogliamo ribadire il potere della speranza e della voglia di cambiamento: le uniche due ricchezze che nessuno potrà mai rubarci.
Ma soprattutto: CHIEDIAMO alle autorità la sorveglianza del fondo. Chi gestisce un bene confiscato non può trovarsi da solo davanti alle intimidazioni".
