Da Città della Scienza alla Riviera di Chiaia: il Flash Mob non si ferma

Da Città della Scienza alla Riviera di Chiaia: il flash mob della coScienza non si ferma. Pronto un nuovo appuntamento, un atto II a Via Partenope domenica 17 marzo alle ore 11, a sostegno della Riviera di Chiaia e dei cittadini del quartiere dopo il tragico crollo dei uno dei palazzi della zona.

Ad organizzare la mobilitazione è lo stesso gruppo di cittadini che la scorsa domenica ha portato a via Coroglio oltre 10 mila persone al grido di 'Basta! Napoli è nostra!"

Le riflessioni e le motivazioni in una nota su Facebook, nella pagina dedicata all'iniziativa: "Scaricata l’adrenalina arrivano le riflessioni. Flash Mob Città della coScienza domenica 10 marzo 2013. Cosa è accaduto? Quando è partito il Flash Mob non immaginavamo minimamente quanti avrebbero aderito all’iniziativa. Più aumentavano le adesioni e più cresceva in noi l’incredulità ma ancor di più la gioia nell’avvertire che il messaggio era condiviso da tanti. E tanti siamo stati domenica. Forse molto più degli aderenti via web. Cosa ha significato per noi? Persone fino a qualche giorno prima sconosciute ma che oggi condividono una parte di vita, semplicemente perché ci accomunano le stesse volontà. Quelle semplici per una Napoli vivibile. Per noi è stata la conferma di non essere soli. Tutti i napoletani per bene vogliono la stessa cosa. Lì c’erano i napoletani che amano la propria città, senza strumentalizzazione alcuna. Se ci è stata non riguarda noi. Per noi Flash Mob Città della coScienza non è soltanto Città della Scienza ma è NAPOLI TUTTA e non solo. Per noi è primario l’interesse comune. Pertanto, abbiamo deciso di lanciare Flash Mob Città della coScienza II parte – Riviera di Chiaia. Un evento analogo per sollevare l’attenzione su quanto è accaduto alla Riviera di Chiaia lo stesso giorno dell’incendio a Città della Scienza. Accadimento che ha riempito le pagine dei giornali e dei telegiornali, mettendo in ombra un fatto altrettanto grave. I cittadini della Riviera di Chiaia hanno bisogno del sostegno di tutti noi. Devono sentire che siamo lì con loro e con loro saremo in futuro per avere chiarezza sull’accaduto. Molti sono ancora fuori casa, i commercianti non stanno lavorando, energia elettrica stradale interrotta. Crediamo siano cose che necessitano di risposte immediate. Lunedì scorso alla Riviera di Chiaia, domani potrebbe accadere ovunque e chiunque di noi potrebbe trovarsi nelle stesse condizioni. Quindi, il nostro sostegno, a nostro modesto avviso, è d’obbligo. Forza napoletani, non fermiamoci. Siamo solo all’inizio. Facciamo, nuovamente, sentire che NAPOLI E’ NOSTRA"