Coronavirus, file per il tampone dall'alba a Napoli
Afflussi record al Frullone. Tampone eseguito anche ai non iscritti nella piattaforma
Lunghe file dall'alba per sottoporsi al tampone a Napoli davanti ai laboratori del Frullone. Il laboratorio apre alle 9, ma sperando di fare prima, in tantissimi si sono messi in fila anche oggi dalle 5 del mattino. In molti casi si tratta di persone che, non avendo avvertito come da prassi il medico di base, non sono inserite nella piattaforma informatica regionale e dunque non potrebbero sottoporsi al tampone. Però a scopo precauzionale l'Asl, sta predisponendo i tamponi anche a chi non è iscritto nella piattaforma e dichiara di avere sintomi o di essere venuto in contatto con persone colpite dal virus.
La fila di solito viene comunque smaltita nell'arco della giornata.
Tamponi nei laboratori privati: polemiche
"La Regione Campania faccia chiarezza sul bando 'lampo', pubblicato martedì scorso e scaduto ieri, per l'affidamento ai privati dei tamponi anti-Covid che il pubblico non riesce a 'processare'. Serve trasparenza. Basta con questi metodi carbonari. La gente ha bisogno di capire. Non accettiamo di essere presi in giro". Lo dichiarano, in una nota congiunta, Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia (tra le principali associazioni di categoria dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN) e Pier Paolo Polizzi, presidente dell'Aspat, l'Associazione della sanità privata accreditata territoriale. "Non è possibile - attaccano Lamberti e Polizzi - che dopo l'avviso...'flash' di aprile scorso, finito, lo ricordiamo, sotto la lente della magistratura, si reiteri nuovamente quel tipo di giochetto indicendo un nuovo bando della durata di appena 24 ore. Un bando, si badi bene, pubblicato sul sito della Soresa martedì scorso e scaduto dopo appena un giorno". "Questa cosa - aggiungono ancora i presidenti di Federlab e Aspat - non può passare sotto silenzio. Una gara indetta così, dalla sera alla mattina, rappresenta un insulto all'intelligenza. Non esistono bandi che si aprono e si chiudono dal pomeriggio alla notte". "Basta potentati, basta scelte settarie" insistono Lamberti e Polizzi. "A Palazzo Santa Lucia devono smetterla di scherzare col fuoco. L'urgenza, che non è di oggi, non può ammantare di legalità blitz notturni. Tre o quattro giorni sarebbero stati più che sufficienti per la pubblicizzazione di questa necessità, di sicuro una durata più funzionale rispetto al raggiungimento dell'obiettivo. Ma così non è stato e qualcuno, ora, dovrà rendere conto della modalità scelta per il bando. Se non a noi alla magistratura" concludono.
Coronavirus, l'analisi del Gimbe: Campania nel quadrante rosso
La Fondazione Gimbe ha diffuso i grafici della consueta analisi settimanale sull'andamento della pandemia da Covid-19 in Italia. I dati fanno riferimento al periodo che va dal 30 settembre al 7 ottobre. La Campania è nel quadrante rosso, come si vede dai grafici.
Casi attivi di Covid-19
Il grafico illustra la distribuzione regionale dei casi attualmente positivi al Covid-19 (ricoverati in terapia intensiva, ricoverati con sintomi, isolamento domiciliare).
Incremento assoluto dei casi di COVID-19 in Italia
Il grafico illustra i nuovi casi giornalieri di infezione da Coronavirus in Italia a partire dal 3 giugno 2020.