rotate-mobile
Cronaca Bacoli

Odissea all'Asl, la testimonianza: "Assembramenti e ore di fila nel caos più totale"

Prenotazioni su fogli volanti, informazioni sbagliate e proteste: anche chiedere una nuova tessera sanitaria può trasformarsi in un'impresa. Il racconto di una lettrice

Giornata particolarmente complicata, quella di oggi, all'Asl di Bacoli. Una lettrice ci segnala malumori ed assembramenti (testimoniati dalle foto inviateci) al Distretto 55, con la necessità persino di un intervento dei carabinieri nel tentativo di ripristinare l'ordine. I disagi per l'utenza derivano soprattutto dal fatto che non sia possibile alcuna prenotazione online ai servizi. Ne deriva una corsa all'accesso che stamane ha portato ad una sorta di “overbooking” addirittura prima ancora la sede dell'Asl Napoli 2 Nord alzasse concretamente i battenti.

A Bacoli bisogna recarsi alle 7 di mattina per segnarsi in lista su uno dei tanti fogli volanti fuori alla porta suddivisi tra ‘cambio medico’, ‘esenzioni’, ‘visite’, e ‘tessere sanitarie’”, spiega Maria Rosaria, la nostra lettrice. “Alle 7.30/7.45 le liste erano già piene poiché l’Asl accetta solo un numero limitato di assistiti al giorno, per ciascuna di esse. Le volontarie dell’associazione nazionale carabinieri quindi, che svolgevano accoglienza e servizio d’ordine alle porte, mandavano via chiunque si presentasse dalle 8 in poi”.

Sono scattate le proteste tra urla e spintoni e qualcuno – un uomo che aveva preso un giorno di ferie dal suo lavoro per effettuare “semplicemente” un cambio medico – a quel punto ha chiamato i carabinieri.
La calma ripristinata è durata poco. Attese lunghissime e lo stop ai lavori dovuto al malore accusato da una donna hanno nuovamente esacerbato gli animi dei presenti, in larga maggioranza persone anziane.

Alle ore 11.30 sono riuscita ad entrare – racconta la lettrice – io che ero decima di oltre 30 persone in lista. Mi chiedo se gli altri cittadini sono riusciti nell’impresa”. “Mi chiedo – prosegue – chi ha dato autorità ai volontari di questa associazione di fare da buttafuori alle porte dell’Asl trattando gli assistiti, soprattutto i più anziani, in questo modo e diffondendo notizie sbagliate come la necessità di green pass per entrare. Mi chiedo che senso ha organizzare le liste in questo modo per poi far aspettare 4/5 ore alle persone nel caos più totale e soprattutto fino a che punto questa mala gestione dei servizi sia tollerabile. È davvero questa la qualità di sanità pubblica che ci meritiamo?”.

Fila e disagi all'Asl di Bacoli (foto M.R.Schiano)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Odissea all'Asl, la testimonianza: "Assembramenti e ore di fila nel caos più totale"

NapoliToday è in caricamento