Taroccato il "Made in Gragnano": 3 pastifici di Gragnano sono stati denunciati per aver venduto pasta non prodotta negli stabilimenti locali, ma in impianti fuori città, contrariamente a quanto pubblicizzato. Una vera e propria frode, terminata nel sequestro di una decina di tonnellate di pasta e multe per 10 mila euro.

Il marchio di eccellenza IGP della pasta di Gragnano è ottenuto, infatti, grazie all'ultilizzo delle trafile in bronzo e allo speciale processo di essiccamento, tradizione dei maestri pastai locali.

Le forze dell'ordine (Forestale del Comando regionale pugliese e di Napoli) hanno trovato anche confezioni di pasta con diverse irregolarità nelle etichette. Una denuncia è scattata anche per un pastificio che conservava le confezioni di pasta in contenitori non idonei agli alimenti.