Nella zona l'aria era più inquinata, gli agenti della municipale scoprono la fabbrica dei veleni
Denunciato il titolare dell'impianto, ad Arzano
Inquietante scoperta ad Arzano. Attraverso i camini una fabbrica immetteva esalazioni risultate nocive, contrinbuendo ad innalzare il livello di inquinamento nella zona, che seconto i rilievi eseguiti dall'Arpac e dall'Asl erano ormai oltre la soglia consentita.
Le ispezioni sono state eseguite dagli agenti della polizia municipale coordinati dal comandante Biagio Chiariello, diversi mesi fa finito sotto scorta a causa delle minacce di morte della camorra.
La polizia locale ha anche eseguito dei controlli per accertare la regolarità delle 40 persone risultate al lavoro e tutto è risultato in regola.
Il titolare dell'impianto, denunciato per il mancato rispetto delle normative a tutela dell'ambiente, sarà ora costretto a installare un abbattitore di fumi. Rischia una sanzione fino a 10mila euro.