Fabbrica clandestina di abbigliamento per bambini nel seminterrato
Sequestrato il locale e tutti i macchinari al suo interno. Trovati anche circa 90 kg di scarti di lavorazione. Responsabile denunciato per violazione della normativa ambientale e sulla sicurezza sul lavoro
Poggiomarino: sigilli ad un opificio clandestino di 120 mq, sviluppato nel seminterrato di un palazzo adibito a civile abitazione. Nel locale, non i regola con la vigente normativa urbanistica e non idoneo a garantire salubrità e sicurezza, venivano prodotti capi di abbigliamento per bambini
A scoprirlo sono stati i finanzieri del gruppo di Torre Annunziata. Al suo interno era stata creata una vera e propria catena industriale con macchine cucitrici, un plotter per la stampa dei modelli, un tagliacuci, un tavolo per il taglio, assi da stiro e capi di abbigliamento per bambini, dei quali alcuni ancora in fase di lavorazione mentre altri già pronti ad essere immessi in commercio. Sono stati sequestrati anche circa 90 kg di scarti di lavorazione.
Denunciato un responsabile, residente con la famiglia al piano superiore dello stabile, con l'accusa di violazione della normativa in materia ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di lavoro.
