Tentano estorsione a imprenditore antiracket: in manette due uomini vicini al clan Mallardo
Il titolare della ditta di Giugliano si è subito rivolto ai carabinieri
I carabinieri della compagnia di Giugliano hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione distrettuale antimafia, a carico di Marco Ruggiero, 42enne di Giugliano e Giulio De Maria, 45enne di Quarto Flegreo, gravemente indiziati di tentata estorsione aggravata dal metodo e dalle finalità mafiose. I due uomini, considerati dagli investigatori contigui al clan Mallardo, operante a Giugliano e nei comuni limitrofi, il 6 luglio scorso si sono presentati in un cantiere edile di una palazzina in ristrutturazione.
Si sono rivolti al titolare dell'impresa e, dicendo di appartenere alla camorra locale, gli hanno intimato di “andare a pagare a Giugliano” prima di continuare i lavori. L’imprenditore, peraltro iscritto alla associazione antiracket di cui esponeva il cartello all’esterno del cantiere, si è subito rivolto ai carabinieri facendo avviare le indagini che hanno portato all’emissione del provvedimento restrittivo.