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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Erri De Luca, preghiera laica per i migranti: "Mare nostro che non sei nei cieli"

Lo scrittore napoletano, ospite ieri sera a Piazza Pulita, ha dedicato parole molto toccanti ai migranti vittime dell'ultimo, tragico naufragio

Lo scrittore napoletano Erri De Luca, ospite ieri sera a Piazza Pulita, in chiusura della trasmissione in onda su LA7 ha dedicato una commovente "preghiera laica" alle centinaia di migranti vittime dell'ultimo naufragio nelle acque a Sud della Sicilia.

Ecco il testo completo della toccante preghiera laica:

Mare nostro che non sei nei cieli
e abbracci i confini dell'isola e del mondo
sia benedetto il tuo sale
e sia benedetto il tuo fondale
accogli le gremite imbarcazioni
senza una strada sopra le tue onde
i pescatori usciti nella notte
le loro reti tra le tue creature
che tornano al mattino
con la pesca dei naufraghi salvati

Mare nostro che non sei nei cieli
all'alba sei colore del frumento
al tramonto dell'uva di vendemmia,
Che abbiamo seminato di annegati
più di qualunque età delle tempeste

Mare nostro che non sei nei cieli
tu sei più giusto della terra ferma
pure quando sollevi onde a muraglia
poi le riabbassi a tappeto
custodisci le vite, le visite cadute
come foglie sul viale
fai da autunno per loro
da carezza, da abbraccio, da bacio in fronte
di padre e di madre prima di partire.

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