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Cronaca San giorgio a cremano

Vincenzo Liguori, vittima innocente di camorra: ergastolo al mandante

Ad inviare i killer fu, secondo i giudici, Vincenzo Troia, che in realtà voleva vendicare una denuncia per estorsione. L'uomo ucciso era il padre di Mary Liguori, cronista del Mattino

Condanna all’ergastolo per Vincenzo Troia: l'uomo è stato ritenuto dai giudici il mandante dell'agguato che nel 2011 portò alla morte, a San Giorgio a Cremano, di Vincenzo Liguori, padre di una cronista del Mattino, Mary. Con Liguori venne ucciso anche Luigi Formicola.

La vittima, un meccanico, fu assassinato per errore. Il vero obiettivo dei killer era vendicare una denuncia per estorsione, e conquistare consenso criminale in una zona della cittadina in cui Troia era in ascesa.

Ad emettere la sentenza, la terza sezione della Corte d’Assise, che accoglie la tesi della Procura. Con Troia, condannato a 12 anni di reclusione Giovanni Gallo (poi passato a collaborare con la giustizia), ed ergastolo anche per Giuseppe e Andrea Attanasio, imputati per l’omicidio di Agostino Ascione.

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