Rifiuti, gli ultimi numeri della crisi. Impianti al limite dell'esaurimento
È la periferia a soffrire di più. Dalla prossima settimana quantità importanti di rifiuti giacenti in città verranno conferiti in otto regioni. Ma è ancora tutto in alto mare
Rifiuti a più non posso. L'Asìa continua a raccogliere 24 ore su 24, ma i sacchetti in strada aumentano. Gli impianti della provincia sono al limite dell'esaurimento e risulta ancora chiusa, per accertamenti della Procura, la discarica di Chiaiano.
Certo, ieri una buona notizia. Dalla prossima settimana quantità importanti di rifiuti giacenti in città verranno conferiti in otto regioni: Sicilia, Puglia, Marche, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Ma è ancora alto mare.
Tra l'altro è la periferia a soffrire di più. A Scampia e Piscinola si registrano 320 tonnellate di rifiuti in giacenza, 100 a Miano. Pianura e Soccavo: 300 tonnellate; 250 a Fuorigrotta. A Napoli est, tra Barra, Ponticelli e San Giovanni, sono 250. Si continua con Poggioreale - 180 tonnellate - mentre a Miano sono 100. Puliti invece il Vomero, l'Arenella, Posillipo, Chiaia, San Ferdinando, Montecalvario, Avvocata e Porto.
