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Cronaca Marano di napoli

Introdurre l'Educazione Sentimentale nelle scuole: al via l'iter alla Camera

Lo ha annunciato la deputata di SEL Celeste Costatino, prima firmataria della proposta di legge. "Una battaglia vinta ad "enne" mani". Importante il contributo dell'associazione Frida Kahlo di Marano con l'iniziativa "10 mila cartoline contro la violenza sulle donne"

"Oggi inizia in Commissione istruzione e cultura della Camera dei deputati l'iter sull'introduzione dell'educazione sentimentale nelle scuole. Una giornata storica per tutti noi che abbiamo creduto in questa proposta di legge e abbiamo continuato a fare pressione dal basso affinché venisse discussa in Parlamento".  Lo ha annunciato poco fa la deputata di SEL Celeste Costantino, prima firmataria.

Una battaglia che parte da lontano e che ha come tema centrale quello della "prevenzione", la consapevolezza che l'amore non comprende il possesso, né la violenza. 

"Siamo davvero all'inizio - scrive ancora Costantino, in una lunga nota della quale riportiamo alcuni significativi stralci -. Il percorso è ancora lungo e bisognerà vigilare affinché non vengano ulteriormente dilatati i tempi. Un dato però c'è e ce lo dobbiamo rivendicare tutti insieme: finalmente il Parlamento discuterà di “prevenzione” - e non soltanto di leggi punitive e securitarie - alla violenza maschile sulle donne, all'omofobia e al bullismo. In tanti c'avevano provato negli anni. Noi siamo gli unici ad esserci riusciti. Perché? Perché questa proposta di legge, fin dalla sua scrittura, si è avvalsa di una cosa fondamentale: la partecipazione. Dall'ascolto delle operatrici dei Centri antiviolenza (Cosenza, Napoli, Padova, Potenza, Ferrara, Catania, Bologna, Pesaro, L'Aquila, Pescara, Pordenone, Roma, Latina, Casal di Principe) che sono andata a visitare nel viaggio che ho chiamato #RestiamoVive; ai suggerimenti che mi sono arrivati da insegnati, dirigenti scolastici, associazioni, cooperative, movimenti, case editrici, giornalisti, psicologi e pedagogisti".  

Un lavoro che ha visto davvero protagoniste tantissime, e diverse, realtà che hanno costruito un ponte solidissimo affinché questa proposta di legge arrivasse alla Camera e potesse divenire realtà. Tanti anche i volti noti che hanno firmato l'appello, come Serena Dandini, Lunetta Savino e Paola Minaccioni.
 
"Grazie all'associazione daSud e a Change.org, ormai tre anni fa - spiega la deputata - lanciammo la campagna #1oradamore: era un modo per far conoscere la proposta di legge e per sostenerla affinché non venisse lasciata in un cassetto come purtroppo avviene alla stragrande maggioranza delle proposte di iniziativa parlamentare. In più, il pericolo - rispetto all'educazione sentimentale - era che il tema in sé venisse cassato perché considerato tema sensibile, questione “etica” su cui è bene non legiferare. Di solito ci si appella a queste argomentazioni per scongiurare le decisioni". 

Un grande impegno, arrivato anche da associazioni della provincia di Napoli che da anni si battono fattivamente contro la violenza di genere. E' il caso, ad esempio, dell'Associazione "Frida Kahlo - La Città delle Pari Opportunità" di Marano che, lo scorso 8 marzo, proprio allo scopo di promuovere la discussione della legge, lanciò l'iniziativa "10.000 Cartoline da firmare "Impara ad amare, l'amore non uccide" che, come madrina, ha visto l'attrice Rosaria De Cicco.

"L'associazione Frida Kalho di Marano (Napoli) - ha ricordato anche la deputata - con alla testa Stefania Fanelli che, generosamente, a spese proprie, ha prodotto 10.000 cartoline per chiedere al Governo di discutere la proposta di legge può dire a se stessa di avere vinto. Di esserci riuscita. Ma adesso ci aspetta un altro step non meno faticoso e va seguito con attenzione". 

Un percorso ancora lungo e difficile, una "nuova sfida" che si è pronti a raccogliere.
 

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