rotate-mobile
Cronaca

“Ecografie polmonari a domicilio per diagnosi precoce del Covid-19”

“Talvolta il tampone naso-faringeo può risultare negativo, seppure in una minoranza dei casi, mentre l’ecografia polmonare può rivelarsi in questo caso più incisiva per addivenire alla diagnosi di COVID-19”, spiega Flora Beneduce, componente della Commissione Sanità della Campania

“Le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) si dotino di un ecografista per effettuare direttamente a domicilio le ecografie polmonari, che sono in certi casi anche più efficaci delle TAC e consentono una diagnosi precoce”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente della Commissione Sanità della Campania.

“Talvolta il tampone naso-faringeo può risultare negativo, seppure in una minoranza dei casi, mentre l’ecografia polmonare può rivelarsi in questo caso più incisiva per addivenire alla diagnosi di COVID-19”, aggiunge l’esponente azzurro. “In un momento in cui le attività ordinarie, ambulatoriali, sono sospese, occorre utilizzare tutta la strumentazione portatile disponibile per dotare i camper delle Usca di un ecografo per sottoporre ad esame i pazienti che presentano sintomi compatibili con il Coronavirus”, evidenzia Beneduce.

“L’ecografia polmonare ha una sensibilità del cento per cento nel riconoscere una polmonite interstiziale. L’opportunità offerta dagli ultrasuoni non va trascurata. Essa consente di identificare ed isolare sia i pauci-sintomatici che i falsi negativi. In un momento in cui l’anello debole è la diagnosi precoce, va subito integrata l’equipe medica domiciliare con la figura dell’ecografista ed effettuata, insieme al tampone, l’ecografia polmonare”, conclude Beneduce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Ecografie polmonari a domicilio per diagnosi precoce del Covid-19”

NapoliToday è in caricamento