Duplice omicidio di Giugliano: il racconto per immagini
E' rimasto a terra per ore il cadavere di Vincenzo Staterini, una delle due vittime dell'agguato in una tabaccheria di Giugliano, sul Corso Campano. L'altra vittima è il figlio Emanuele. Le immagini mostrano gli uomini della scientifica impegnati nei rilievi e nella numerazione dei proiettili esplosi, sembra da una prima ricostruzione, da uno scooter con a bordo due sicari.
I due, 50 e 30 anni, erano entrambi pregiudicati per associazione a delinquere di stampo camorristico. Vincenzo Staterini era ritenuto dagli inquirenti molto vicino al clan Tolomelli Vastarella. Nel 1999, aveva preso parte a una spedizione contro il clan Misso, nel Rione Sanità, che portò a un omicidio e al ferimento di tre persone.