Vive tra i rifiuti in una casa-discarica: contrae il tetano e muore
Triste storia di degrado al Vomero: una 69enne ha contratto un'infezione perché viveva, nsieme al figlio affetto da gravi problemi psichici, in una casa piena di rifiuti, escrementi e senz'acqua corrente
Una donna di 69 anni è morta per aver contratto il tetano. Quasi certamente la donna ha contratto l'infezione a causa delle condizioni in cui versava la sua casa al Vomero: piena di rifiuti, feci, mobili divelti, otto gatti, residui di cibo per gli animali e senza acqua corrente.
A riferire la notizia è il quotidiano Il Mattino. Secondo quanto si apprende, a far scattare i controlli è stato l'allarme dato ai medici dell'ospedale Cotugno da una volontaria che portava generi di conforto alla donna e a suo figlio (con problemi psichici).
Il personale del Cotugno, in particolare la dottoressa Alessia Giangrasso della direzione sanitaria, dopo aver visto le foto della casa scattate dalla volontaria, ha immediatamente allertato la polizia municipale, guidata dal capitano Giuseppe Cortese, per verificare lo stato delle cose.
Un caso che purtroppo non è isolato. Il capitano Cortese ha riferito che le situazioni di degrado riscontrate negli ultimi mesi (ben 4) nel quartiere del Vomero sono dovute più che ad una condizione di povertà a problemi psichici di qualche componente della famiglia.
