Niente botti di Capodanno: a San Giorgio a Cremano scatta il divieto
Sanzioni fino a 500 euro. Il sindaco: "Il rischio di incidenti è troppo alto e non vale la pena perdere occhi o arti solo per fare un po'di baldoria"
Sarà vietato far esplodere qualsiasi tipo di 'botti' e di fuochi pirotecnici, anche di libera vendita, dal 20 dicembre al 12 gennaio 2014: lo prevede un'ordinanza firmata dal sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano per garantire un Capodanno sicuro. La sanzione per i trasgressori potrà arrivare fino a 500 euro.
Il provvedimento è più stringente rispetto a quello degli scorsi anni che prevedeva solo il divieto di esplosione di botti all'interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici o ricoveri di animali, nonché entro un raggio di 200 metri da queste strutture e in tutte le vie dove fossero presenti persone. In questi giorni prosegue nelle scuole la campagna informativa 'Non vedo, non sento, non rischio' promossa dalla Polizia Municipale, sui danni derivanti dall'accensione di botti.
"Le nostre iniziative - dice in una nota il sindaco - intendono dissuadere i sangiorgesi dall'acquisto di fuochi, ancorché legali. Il rischio di incidenti è troppo alto e non vale la pena rischiare di perdere occhi o arti solo per fare un po'di baldoria. Da qui la decisione di vietare completamente ogni tipo di esplosione sul nostro territorio". (Ansa)
