Scavi di Pompei, la pioggia danneggia la Casa del Centenario
Nella domus, a breve distanza di tempo, si sono distaccati frammenti di intonaco in due distinte occasioni. Chiusa al pubblico, è parte del Grande Progetto Pompei di ristrutturazione
Piove da giorni, e la triste consuetudine dei crolli negli scavi archeologici di Pompei si ripete: dopo il cedimento nel giardino della Casa di Severus, si sono registrati infatti due distacchi di intonaco nella Casa del Centenario.
Nel primo caso si tratta di un frammento di 20 centimetri, originariamente di colore rosso, posto all'ingresso della domus. Il secondo è più piccolo, 10 centimetri di intonaco grezzo in cocciopesto lungo un corridoio di servizio.
È stata la soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia – che ha diffuso la notizia – ad attribuire quanto accaduto alle copiose piogge.
I frammenti distaccatisi sono comunque stati recuperati, e verranno restaurati. La Casa del Centenario – chiusa ai visitatori – è parte del Grande Progetto Pompei di ristrutturazione degli scavi, il cui bando è in fase di aggiudicazione.
