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Cronaca Meta

Turista violentata: albergo licenzia un dipendente

L'ultimo tra gli arrestati ad essere ancora alle dipendenze dell'hotel. Agli altri quattro non fu rinnovato il contratto dopo le perquisizioni della polizia

È stato licenziato l'unico dipendente dell'albergo di Meta di Sorrento, tra i cinque arrestati, ancora in servizio nell'hotel dove si è consumata nel 2016 la violenza di gruppo ai danni di una turista britannica. A comunicarlo è stata la stessa struttura ricettiva con una nota del proprio ufficio pubbliche relazioni. Il provvedimento dell'albergo segue quello già adottato due anni fa, nel 2016, quando partirono le indagini e gli agenti di polizia sequestrarono i telefonini di tutti i dipendenti coinvolti nell'inchiesta.

Venendo così a conoscenza dell'indagine, i vertici decisero di non rinnovare i contratti a coloro che avevano un contratto a tempo determinato ed erano stati oggetto del sequestro. Oggi è stato rescisso per giusta causa il contratto con l'ultimo dei dipendenti coinvolto nell'inchiesta ed arrestato. La direzione dell'albergo, inoltre nella nota, manifesta «piena vicinanza e profonda solidarietà nei confronti della vittima.

A tal fine è ferma la determinazione della società, laddove la procura decidesse di esercitare l'azione penale, di costituirsi parte civile nei confronti degli ex dipendenti al fine di accertare quanto accaduto e tutelare l'immagine e il buon nome di una struttura e di un'organizzazione  aziendale che vanta oltre 500 dipendenti e circa trent'anni di lavoro sempre svolto con ampio apprezzamento da parte della clientela e successi sia in ambito nazionale che internazionale».

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