Detenuto incendia la sua cella a Poggioreale: attimi di terrore
Gli agenti della penitenziaria hanno messo in salvo 14 detenuti presenti nei pressi della cella
Sembra davvero non esserci pace per il personale di Polizia Penitenziaria in servizio nelle carceri campane. Ultimo grave episodio, accaduto ieri, nel carcere di Poggioreale, sul quale ricostruisce gli eventi accaduti Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “Ieri mattina, un detenuto ha dato fuoco, con una sigaretta, alla cella dove era ristretto presso il Reparto Avellino.
Di lì a poco le fiamme e il fumo si estendevano per tutta la Sezione. Ancora una volta solo grazie all'immediato intervento del personale di polizia penitenziaria si è riusciti a mettere in sicurezza 14 detenuti, nonostante le fiamme ed il fumo avessero reso difficili le operazioni di soccorso. Il tutto è avvenuto con un numero fortemente ridotto di agenti per la nota carenza del personale, in un carcere che ha superato le 2.200 presenze tra i detenuti. La situazione è grave in Campania: è ora di dire basta!”.
Capece ha parole di apprezzamento per il personale che lavora a Napoli: “Le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria che svolgono quotidianamente il servizio a Poggioreale lo fanno con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità in un contesto assai complicato per l'esasperante sovraffollamento. Ma servono urgenti provvedimenti per frenare una situazione operativa che è semplicemente allarmante”.