Scotch per falsificare la carta d'identità e ottenere il bonus da 600 euro: denunciato
È il tentativo di truffa costato ad un pakistano di 40 anni una denuncia, a Frattamaggiore
Aveva provato ad incassare l’indennità per lavoratori autonomi, questo falsificando carta d'identità e tessera sanitaria. Adesso - 40 anni, di Frattamaggiore con origini pakistane - dovrà rispondere di tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falsità materiale commessa dal privato.
Sono stati i carabinieri a denunciare il 40enne che voleva usufruire del bonus previsto per l'emergenza Covid-19. Si era presentato in ufficio postale esibendo una carta di identità e una tessera sanitaria entrambe definite dai militari "palesemente contraffatte", sulle quali aveva incollato una sua foto.
La dipendente dell'ufficio che ha accolto il 40enne e la sua domanda di sussidio si è insospettita, e temporeggiando ha allertato i carabinieri.