Uno aveva colpito con degli schiaffi al volto un medico e la guardia giurata di servizio che aveva cercato di aiutare il sanitario, un altro aveva preso a calci le porte del pronto soccorso colpendo un altro medico. Sono gli episodi - rispettivamente a Giugliano e Frattamaggiore - che hanno portato alla denuncia di due persone.

Presso l'ospedale di Giugliano il primo uomo, un 39enne di Melito noto alle forze dell’ordine, era stato portato al pronto soccorso per delle ferite al volto. Poi, in evidente stato di alterazione, è avvenuta l'aggressione al medico e al vigilantes. I carabinieri sono arrivati sul posto immediatamente dopo, hanno riportato la calma, quindi identificato e denunciato il 29enne per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

Analoga situazione, nel frattempo, anche a Frattamaggiore dove i carabinieri della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà un 42enne di Arzano che era all’ospedale San Giovanni di Dio. Il personale sanitario del 118 aveva trasportato in ambulanza sua moglie, affetta da Covid-19 ed in gravidanza. L’uomo, in preda ad evidente agitazione, ha chiesto notizie al medico di turno sulle condizioni della donna per poi sferrare un calcio alla porta d’ingresso del pronto soccorso. La porta - di rimbalzo - ha colpito il volto del medico procurandogli un ematoma alla fronte.