Bus come saune, la denuncia: “Climatizzatori sempre rotti”
Il sindacato Usb rende noto che non è stata ascoltata la propria richiesta, inoltrata in primavera, di ripristinare i condizionatori non funzionanti. Al momento è climatizzato un veicolo su dieci
Arriva “Polifemo”, l'ondata di caldo che porterà il termometro fino a 37 gradi: si preannuncia un periodo di ferragosto difficile per chi utilizza il trasporto pubblico, quasi sempre non dotato di sistemi di climatizzazione.
A proposito dell'Anm, l’Unione Sindacale di Base denuncia, infatti, “il mancato funzionamento dei climatizzatori su larga parte dei mezzi aziendali”. Secondo il sindacato, “attualmente sono circa 300 i bus dotati di impianto di climatizzazione, su un totale di circa 658 veicoli assicurati”. Il punto è che di questi 300, sempre secondo stime Usb, ne funziona uno su cinque. Insomma: in tutta Napoli girano 60 autobus climatizzati, come dire che solo un bus su dieci ha l'aria condizionata.
“La mancanza di climatizzazione all’interno delle vetture, le limitate aperture dei finestrini e il forte livello di affollamento creano condizioni microclimatiche insopportabili – denuncia il sindacato – che potrebbero essere causa o concausa d’improvvisi malori per il conducente e per l’utenza”.
“Anche quest’anno, come tutti gli anni, in primavera abbiamo richiesto il ripristino dei climatizzatori su tutta la flotta aziendale – dichiara Marco Sansone del coordinamento Usb – a tutela dei viaggiatori, dei conducenti e della stessa Anm”. Ma a quanto pare la richiesta non ha avuto conseguenze. In passato il problema è stato denunciato sia alle Asl che alla procura della Repubblica. Il sindacato promette che – qualora e fossero ravvisati gli estremi – verrà fatta una nuova denuncia.
