rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ottaviano

Cutolo spera nella scarcerazione grazie al Coronavirus

Presentata una nuova istanza di scarcerazione a causa del rischio contagio che gli risulterebbe letale a causa delle sue condizioni di salute

Le scarcerazioni eccellenti di queste ore dovute all'emergenza Coronavirus danno una speranza anche al boss della Nco, Raffaele Cutolo. Le sue gravi condizioni di salute avevano alimentato l'azione del suo legale che ne ha chiesto più volte la scarcerazione. L'emergenza Coronavirus adesso ha dato l'occasione al legale di presentare una nuova istanza di scarcerazione. Il penalista Gaetano Aufiero ha ribadito ai magistrati del tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia la necessità di permettere a Cutolo di scontare la pena agli arresti domiciliari.

Dopo la scarcerazione in queste ore di Pasquale Zagaria, a cui sono stati concessi i domiciliari perché gli ospedali sardi non potevano più garantire le condizioni di sicurezza dal contagio, anche il boss della Nco potrebbe godere dello stesso trattamento. Cutolo è già stato trasferito in ospedale lo scorso 19 febbraio perché le sue condizioni di salute stavano peggiorando velocemente. Il 9 marzo poi è tornato in carcere ma dal 21 marzo, grazie alla circolare del Dap che ha chiesto di monitorare la situazione medica dei detenuti ultra-settantenni, potrebbe godere del beneficio dei domiciliari. Cutolo ha 78 anni e una serie di gravi patologie che avevano anche fatto temere per la sua vita. Il rischio di contrarre il Coronavirus nella struttura penitenziaria potrebbe risultargli fatale.

Tutte le notizie sul Coronavirus 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cutolo spera nella scarcerazione grazie al Coronavirus

NapoliToday è in caricamento