La rivista Grazia tesse una serie di elogi a Napoli, evidenziandone in particolare i pregi, nell'articolo di Roberta del Vaglio, dove viene stilata una classifica di dieci percorsi alternativi per chi vuole visitare la città.

"Dimenticate la solita pizza e l'icona Vesuvio. Napoli ha anche altri progetti, soprattutto stupire in particolare gli stranieri", è l'incipit dell'articolo.

Ecco la classifica dei dieci itinerari alternativi:

1) L'arte viaggia sottoterra e va in metropolitana (in particolare la pluripremiata stazione Toledo)

2) Al museo si va in bianco (elogio alle mostre di Ettore Spalletti al Madre e Francesco Clemente al Castel dell'Ovo)

3) Di tutto un pop (chiaro riferimento alla mostra di Warhol al Pan)

4) Silenzio siamo in galleria (Spazio Nea oasi di relax e cultura)

5) Profumo di buono ( nei ristorantini bio e low cost di via Costantinopoli)

6) La strada del tè o dell'happy hour  a via Bisignano

7) Che ci fanno Madonna, Frida Khalo e Sai Baba? (Al Nennapop di via Carlo Poerio giovani stilisti vengono selezionati da Maria Grazia Greco)

8) Rotta a nord ( La casa brutta gestita da due restauratori con la passione per i designer scandinavi)

9) Voto di eleganza (Lo stilista napoletano Italo Mosca crea capi preziosi nella sua nuova boutique Ex Voto)

10) Tre camere sul lungomare (Elogio per  il Pm3, hotel amato da attori, registi e scrittori di passaggio).