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Cronaca

Antonio trovato senza vita in una camera dell'hotel dove lavorava: aperta un'inchiesta

Inutili i soccorsi per il giovane

Lutto a Casoria per la morte improvvisa di Antonio Capone. Il 30enne è morto nella stanza dell’albergo di Marina di Camerota dove lavorava come aiuto cuoco da circa un mese. Antonio ha subito legato con i colleghi che, non vedendolo arrivare, si sono recati presso la sua camera dove hanno fatto la tragica scoperta. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i carabinieri, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile.

Nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 14, Antonio "mancava all'appello" e i colleghi - preoccupati - hanno prima tentato di contattarlo al telefono e poi sono saliti in camera. Arrivati dove il giovane alloggiava hanno bussato, ma non ricevendo alcuna risposta hanno deciso di entrare con la chiave universale. Nell'entrare hanno scoperto Antonio nel suo letto senza vita.

I carabinieri hanno eseguito una perquisizione presso la camera dove è stato trovato il corpo. Il magistrato ha sequestrato la salma ed ha disposto l’autopsia. Al momento le indagini non escludono alcuna pista.

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