Crollo Riviera di Chiaia, la priorità del Comune: "Sicurezza degli edifici"
Tra gli obiettivi c'è quello di favorire al più presto il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni. La Procura di Napoli ha disposto intanto il dissequestro del cantiere della metropolitana
La Procura di Napoli ha disposto il dissequestro del cantiere della metropolitana alla Riviera di Chiaia dove lunedì scorso, una settimana fa , è crollata parte di un palazzo ottocentesco. La decisione è stata presa dai pm Fabrizia Pavani e Giovanni Corona per consentire ad Ansaldo, aggiudicataria dell'appalto per la costruzione della metropolitana, di avviare i lavori per la riparazione della falla attraverso la quale acqua proveniente dal sottosuolo ha invaso la costruenda stazione provocando il crollo. I pm non hanno invece ancora avuto contatti con il Comune, cui spetterebbe procedere all'abbattimento delle parti pericolanti del palazzo semicrollato.
RECUPERO DEGLI EFFETTI PERSONALI - Sono oltre una trentina gli sfollati che hanno chiesto e ottenuto dai vigili del fuoco un aiuto per recuperare masserizie ed effetti personali dalle loro abitazioni. Con in testa caschi protettivi e addosso dispostivi di protezione, sono stati accompagnati fino in casa, laddove è possibile: lì, i caschi rossi li aiutano a recuperare il necessario, come indumenti e oggetti d'uso quotidiano. Davanti al palazzo dove lunedì scorso si è verificato il crollo, il comando provinciale dei vigili del fuoco di Napoli ha allestito una unità di comando locale (UCL), una sorta di reception mobile, a cui gli sfollati fanno riferimento per presentare le richieste. Il servizio viene offerto quotidianamente, fino a sera inoltrata. Ieri sono state organizzate quasi 70 "missioni". Due le squadre che quotidianamente sono di stanza dinnanzi a palazzo Guevara.
IL RITIRO DELLA CORRISPONDENZA - La corrispondenza diretta ai civici interessati dal crollo alla Riviera di Chiaia può essere ritirata nel vicino ufficio postale di via Arcoleo. A comunicarlo, attraverso una nota, sono le Poste Italiane. Tutta la corrispondenza diretta ai civici 66, 72, 84 e 81, in via Riviera di Chiaia, e ai civici 1, 2, 3 e 4 in via Arco Mirelli, è custodita nell' ufficio postale Napoli 35, dove potrà essere ritirata dai destinatari.
IL SINDACO INCONTRA GLI SFOLLATI - La messa in sicurezza degli edifici coinvolti nel crollo è la priorità manifestata dal Comune di Napoli in occasione di un incontro che c'é stato a Palazzo San Giacomo con il sindaco Luigi De Magistris e il vicesindaco Tommaso Sodano da una parte e una delegazione di cittadini della Riviera di Chiaia e alcuni consiglieri di municipalità dall'altra. Nel corso dell'incontro - si legge in una nota - l'amministrazione ha voluto precisare che la priorità è quella di garantire, fin dalle prossime ore, la messa in sicurezza degli edifici. L'obiettivo infatti è quello di favorire il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni, in sinergia con tutte le altre istituzioni e in coordinamento con le attività della magistratura. Inoltre, l'amministrazione ha ribadito che finché non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza, i cittadini continueranno ad essere ospitati nelle strutture ricettive con garanzie di vitto, alloggio e di tutti i servizi necessari per una adeguata accoglienza. Altro obiettivo è quello di garantire, sempre in coordinamento con le attività della magistratura, il ripristino della viabilità del luogo, anche tenendo conto della presenza di esercizi e attività professionali e commerciali nell'area. Il Comune ha preso atto delle richieste avanzate dai cittadini impegnandosi a trovare le adeguate soluzioni ed ha garantito che verrà messo a disposizione un servizio di trasporto dedicato agli studenti affinché siano condotti dalle strutture ricettive alle scuole. Sarà inoltre attivata, in loco, una unità dedicata a fornire informazioni e assistenza agli abitanti interessati dall'evento. Questa unità sarà composta da riferimenti della Protezione civile, del welfare e della polizia municipale per rispondere a tutte le esigenze che quotidianamente verranno rappresentate dai cittadini. Il Comune, poi, si riserva nei prossimi giorni di valutare le misure da mettere in campo per contribuire ad alleviare i disagi economici, anche degli operatori commerciali del posto. La cittadinanza - si conclude la nota - sarà quotidianamente aggiornata sullo sviluppo delle attività per il ripristino dello stato dei luoghi all'interno del sito istituzionale del Comune. L'amministrazione ha dato - infine - la propria disponibilità a realizzare incontri periodici con le rappresentanze dei cittadini della zona".
