La storia dei crolli a Palazzo San Giacomo: è allarme
Al terzo piano è crollata una parte del contro-soffitto. Ad agosto cedette un lampadario nell'androne centrale. Nel fine settimana è stata recintata una statua storica. La storia dei crolli
Ancora un crollo nella sede del Comune di Napoli. A Palazzo San Giacomo è crollato una parte del contro-soffitto al terzo piano. È stato necessario interdire il ballatoio e l'area è stata transennata. L'area era già stata ritenuta a rischio dopo un'ispezione di agosto. Ad effettuarla furono i periti del Comune e di NapoliServizi a seguito del primo crollo all'interno del palazzo storico.
In quell'occasione cedette il lampadario dell'androne centrale non colpendo nessuno dei presenti per miracolo. Un altro intervento è stato realizzato nel fine settimana. Ad essere transennata è stata la statua di Rogerius presente sempre nell'androne principale. Adesso l'ultimo crollo in ordine di tempo che mette in serio allarme l'amministrazione per le condizioni generali del palazzo.