Palazzo crollato ad Afragola: 28 avvisi di garanzia
Tra gli indagati per il crollo ci sono l'assessore ai lavori pubblici, il capo ufficio tecnico e quello dell'ufficio edilizia dell'amministrazione. Nel crollo morirono tre persone
Dopo il terribile crollo avvenuto ad Afragola nella notte tra il 30 e il 31 luglio 2010 sono stati emessi ventotto avvisi di garanzia dalla Procura di Napoli. In quel tragico crollo persero la vita tre persone e il ferimento di una bambina.
Tra gli indagati ci sono l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Afragola, Aldo Casillo, il capo ufficio tecnico e quello dell'ufficio edilizia dell'amministrazione. Gli altri 25 sono i proprietari delle abitazioni che si affacciano nel cortile dove avvenne il crollo. I pm Giovanni Corona e Valeria Gonzales Yreyero hanno affidato all'ingegner Nicola Augenti l'incarico di compiere la perizia sulle cause del crollo. L'iscrizione nel registro degli indagati delle 28 persone è un atto dovuto anche per consentire a tutti loro la nomina, se lo vorranno, di un perito di parte che si affianchi all'ingegner Augenti.