Covid, dieci profughi ucraini positivi a Portici: sono sette donne e tre ragazzini
Sono stati accolti in maniera calorosa nell'ex struttura per anziani
Oggi sono arrivati i primi dieci profughi ucraini fuggiti dalla guerra con i loro bimbi destinati alla struttura dell'Asl Na3, in quanto risultati positivi al Covid-19. Sono stati accolti in maniera calorosa nell'ex struttura per anziani, che era stata chiusa per una ristrutturazione.
Sono sette donne e tre ragazzini, la più piccola ha otto anni e il più grande 12 anni. Tre di loro sono di Leopoli.
Il responsabile del programma per l'accoglienza ha spiegato che verrà fornita ogni tipo di assistenza ai profughi ucraini, che resteranno nella struttura fino a quando saranno negativi al Covid.