Sedici positivi tra ragazzi e docenti: il sindaco chiude la scuola per una settimana
Il mini focolaio ha spinto il sindaco a prendere la drastica decisione
Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha disposto la chiusura di una scuola dopo che ben sedici persone sono risultate positive al Covid. "Cari concittadini, in questi giorni si sono verificati alcuni casi di Covid-19 all'interno della scuola paritaria Regina Dei Gigli. Dopo la positività di una maestra e di un alunno, grazie alla tempestiva comunicazione da parte della Direzione scolastica, la Asl ha immediatamente avviato tutti i tracciamenti e disposto la quarantena per 3 classi della primaria e una dell'Infanzia", ha detto il primo cittadino.
"Sono stati sottoposti a tampone molecolare tutti i loro contatti stretti e ad oggi, la relazione inviatami dal Dipartimento di Prevenzione UOPC, riporta 16 casi di positività: 12 alunni appartenenti a 4 diverse classi, 3 docenti e un dipendente scolastico. Tutti si trovavano già in quarantena presso il proprio domicilio. In questi giorni abbiamo tenuto costantemente sotto controllo la situazione. Con l'assessore Giordano ci siamo confrontati quotidianamente con i responsabili della scuola e naturalmente con i medici dell'UOPC", ha continuato.
"Tutelare la salute di bambini, famiglie e docenti"
"Questa mattina ho avuto una nuova riunione con il responsabile dell'Ambito 3 della Asl, Dott. Vincenzo Montella in merito all'attuale quadro epidemiologico ed abbiamo concordato di disporre la chiusura "in via precauzionale" dell'intero plesso scolastico regina dei Gigli (scuola primaria e scuola dell'infanzia), a partire da domani 9 febbraio 2021 fino al 15 febbraio", ha spiegato.
"La decisione nasce dalla necessità di valutare anche nei prossimi giorni la situazione epidemiologica dei casi collegati a questi e quindi di tutelare la salute dei bambini, delle famiglie e del corpo docente. Inoltre, monitoriamo costantemente anche la situazione negli altri istituti scolastici del territorio. In particolare nel fine settimana è stato avviato uno screening sui fratelli di tutti gli alunni contagiati della Regina Dei Gigli che frequentano altre scuole della città", ha concluso.