"Vogliamo giustizia per Davide": in centinaia al corteo
La madre del ragazzo colta da malore: "Quel carabiniere deve marcire in carcere, non deve avere un'ombra di pace per tutta la vita". Un violento temporale, le scritte e gli slogan
"Vogliamo giustizia per questo figlio di Napoli". Oltre 400 persone si sono mosse sabato pomeriggio o in corteo dal luogo in cui è stato ucciso Davide Bifolco al rione Traiano.
Il corteo è stato aperto da alcune decine di motorini e da un grande striscione con cui si chiede "giustizia e verita' per Davide". Davanti, lo zio e la mamma del ragazzo. Presente anche il fratello del giovane, Tommaso. "I delinquenti sono loro, dovrebbero tutelarci. Quel carabiniere deve pagare".
SLOGAN E MESSAGGI - Su un muro campeggia la scritta 'Carabiniere infame' e sotto 'Davide vive'. 'Assassini', 'infami': sono altre delle scritte comparse su muri e cassonetti.
LA RABBIA DELLA MADRE - Sul carabiniere che ha sparato: "Deve marcire in carcere, non deve avere un'ombra di pace per tutta la vita". Per la donna, poi, un lieve malore.
IL MALTEMPO - Un violento temporale ha sorpreso i manifestanti mentre percorrevano Viale Traiano, la strada lungo la quale si è svolto l'inseguimento, sciogliendo di fatto il corteo. Alcuni manifestanti hanno trovato riparo sotto un porticato a pochi metri dalla chiesa di San Giovanni Battista e dalla locale stazione dei Carabinieri, davanti alla quale sono fermi tre blindati della Polizia.