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Cronaca

Coronavirus, Conte specifica: "Non manderemo la polizia a casa"

Il Premier: "Dispiace dover adottare nuove restrizioni ma vogliamo evitare un lockdown generalizzato"

Il Premier Conte ha voluto spiegare agli italiani, in conferenza stampa, alcune misure contenute nell'ultimo Dpcm, varate per contenere il rischio di contagio da Covid-19: "La curva epidemiologica sta risalendo", ha sottolineato Conte. "L'Italia è in condizione migliore di altri paesi ma non si può permettere nessuna distrazione. Queste misure comporteranno sacrifici ulteriori ma siamo convinti che ci consentiranno di affrontare la nuova fase. Vogliamo evitare un altro lockdown generalizzato". l nostro obiettivo è evitare di far piombare il nostro Paese in un lockdown generalizzato".

Il nuovo Dpcm

In merito al numero massimo di partecipanti a riunioni in casa, Conte ha detto: "Non manderemo le forze di polizia nelle abitazioni private, però dobbiamo assumere comportamenti prudenti per gestire la fase. L'evoluzione peggiore dei contagi si verifica nelle relazioni familiari e amicali". Sulla scuola: "Non ci sono presupposti per la didattica a distanza. Nella scuola le cose stanno andando abbastanza bene e lo diciamo incrociando le dita".

Sui trasporti: "E' una situazione sicuramente critica. Dobbiamo evitare gli affollamenti, continueremo a monitorare la situazione e a investire per garantire la sicurezza".
 

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