Coronavirus, un positivo in una nota palestra: scatta la quarantena per decine di persone
Test anche sui familiari, per il momento tutti negativi
Un 30enne, che frequenta non abitualmente, una nota palestra di Fuorigrotta, è risultato positivo al Coronavirus, dopo aver accusato anosmia e febbricola. Tutte le persone che hanno frequentato la palestra quando era presente il giovane, sono state contattate e per loro si è resa necessaria la quarantena. Test anche per i loro familiari.
E' quanto apprendiamo da una delle persone in isolamento (fino al 21 luglio), che chiede però di restare anonima. Nessuno al momento sarebbe risultato positivo nei test effettuati per individuare eventuali contagi.
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PARENTE HA IL COVID, VIAGGIANO DALLA SERBIA PER ANDARLA A TROVARE: SONO POSITIVI
Sei i positivi nel campo rom di Scampia. Dopo la 17enne incinta sono stati individuati altri sei contagiati. Ecco l'ultima nota dell'Asl Napoli 1: "In merito alla vicenda della giovane donna in gravidanza - abitante del campo Rom nei pressi della Circumvallazione esterna di Napoli - nei giorni scorsi risultata positiva al Covid, l’Asl Napoli 1 Centro fa sapere di aver ricostruito - unitamente all’Unita di Crisi regionale - la catena dei contatti con un’approfondita indagine epidemiologica svolta direttamente sul campo. È stato così possibile definire una stretta convivenza della donna oltre che con il marito, con altre 10 persone che sono state tutte prontamente sottoposte a tampone. Dei soggetti esaminati solo 2 sono risultati positivi al Covid (il marito e lo zio della donna). Gli altri 9 tamponi hanno dato esito negativo. Dopo aver acquisito nuove informazioni sugli spostamenti di alcuni familiari della giovane donna, l’indagine epidemiologica è stata poi ampliata e sono stati eseguiti ulteriori 11 tamponi, dei quali 3 sono risultati positivi. A risultare positivi sono stati proprio i tamponi eseguiti nei confronti di familiari del marito della giovane donna dalla quale tutto ha avuto origine. I tamponi ai tre familiari della giovane donna sono stati eseguiti al loro arrivo a Napoli. I tre erano giunti durante la notte, in auto, direttamente dalla Serbia dopo aver appreso la notizia della positività dei familiari. Durante la notte l’Asl Napoli 1 Centro ha provveduto ad esaminare altri 29 tamponi eseguiti in serata, sempre in linea con il concetto di contact tracing. Tutti i tamponi sono risultati negativi ma resta alta l’attenzione sullo stato di salute dei positivi che ad oggi continuano ad essere asintomatici. In definitiva, su 50 tamponi solo 6 sono risultati positivi nell’ambito di una popolazione stimata di circa 450 persone delle quali 30 bambini con meno di 2 anni. Il monitoraggio e la sorveglianza continuano sul campo grazie al personale dell’Asl Napoli 1 Centro e già ieri sono state distribuite le mascherine della Regione sia agii adulti che ai più piccoli".