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Cronaca

Coronavirus, tutti gli aggiornamenti del primo aprile a Napoli e provincia

Tutte le notizie in diretta sull'emergenza Covid-19

Conte ha firmato il nuovo Dpcm anti-contagio, prorogando le misure restrittive fino al 13 aprile. Già lo scorso 28 marzo la Regione Campania aveva fatto lo stesso fino al 14 aprile, con un'ordinanza.

Il dato dei positivi al Covid-19 registrato oggi in Campania, 225, è il più alto di sempre dall'inizio dell'epidemia. Sale a 2456 il totale dei contagi nella nostra regione, su 17404 tamponi analizzati.

Buone notizie vengono però dalla sperimentazione del Tocilizumab, farmaco il cui protocollo di sperimentazione in Italia si deve alla collaborazione di Pascale e Monaldi. Uno studio cinese conferma che funziona sulla polmonite da Covid-19 e non ha effetti collaterali.

Aggiornamenti di mercoledì 1 aprile 2020

23.00 Nuovo bollettino Unità di Crisi, 2456 contagiati

Nuovo primato purtroppo per i contagi di giornata in Campania. Il bollettino della task force riporta 225 tamponi positivi su 1676 analizzati, con un totale di 2456 positivi al Covid dall'inizio dell'epidemia.

20.40 Conte proroga le misure anti-contagio

"Ho firmato il nuovo Dpcm che proroga l'attuale regime delle misure restrittive per l'emergenza Covid-19 fino al 13 aprile.Siamo nella fase acuta dell'emergenza, non siamo nella condizione di poter alleviaei i disagi". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa di questa sera. Quanto emanato dal Governo va ad affiancarsi a quanto la Regione Campania aveva già deciso per il proprio territorio, ovvero la proroga delle misure restrittive fino al 14 aprile.

19.00 Per il farmaco introdotto a Napoli conferme da uno studio cinese

Anche dalla Cina confermano: il Tocilizumab – ovvero il farmaco anti-artrite reumatoide il cui protocollo di sperimentazione contro il Covid-19 in Italia è partito da Napoli – sta funzionando sugli affetti da Coronavirus. I risultati sono quelli di uno studio in fase di pre-pubblicazione che è stato realizzato dall'Anhui Provincial Hospital e dell'ospedale Anhui Fuyang: i dettagli.

17.30 I dati provincia per provincia

La Regione Campania ha reso noti i dati sulla ripartizione del numero di contagiati provincia per provincia. Su oltre 2200 casi, la metà circa è relativa a Napoli (500 circa nel solo comune capoluogo) e alla sua provincia. 

16.45 Test rapidi su personale medico e sanitario

Al via da oggi i test rapidi nell'ospedale Cardarelli. I tamponi rapidi sono dedicati al personale che opera negli ospedali. In dieci minuti si diagnostica precocemente l'infezione da Covid-19. Il test è molto attendibile quando fornisce diagnosi negativa. In caso di diagnosi positiva, invece, il tampone va confermato con procedimento ordinario.  

16.00 - 23 su 27 anziani positivi in una casa albergo. Morta una donna

Sono 23 su 27 gli anziani ospiti di una casa albergo di Fuorigrotta positivi al tampone da Covid-19. Nella medesima struttura era morta nei giorni scorsi una donna di 91 anni, anch'ella positiva al virus.

15.30 - Sorrento, un nuovo decesso 

Ad annunciare il decesso e il lutto per la città, il sindaco Giuseppe Cuomo. Il 23 marzo era morto un altro sorrentino, sempre positivo al Covid-19.

15.00 - Superati i 500 positivi a Napoli

Resoconto giornaliero rispetto alla situazione dei contagi COVID-19 per la Città di Napoli, aggiornato alle ore 12:00 di mercoledì 1 aprile 2020. I positivi nella città di Napoli sono 507. Ventotto i deceduti, 120 i ricoverati in ospedale di cui 12 in terapia intensiva. 357 in isolamento in casa.

14.40 - Covid Hospital di Boscotrecase arriva personale sanitario dalla Germania

Sono atterrati  all'aeroporto di Capodichino sono arrivati quattro operatori sanitari tedeschi destinati a operare all'ospedale di Boscotrecase. Si tratta di due medici anestesisti e due infermieri specializzati. Resteranno al Covid Hospital per 10 giorni. Vengono, oltre che per offrire il loro contributo in questa fase di emergenza, anche per confrontarsi sulle modalità adottate dall'Asl Napoli 3 Sud

13.20 - De Luca: "Governo confermi obbligo per tutti di restare a casa"

Lettera aperta di Vincenzo De Luca al Governo e ai cittadini, dopo il suo diniego di aderire alla circolare del Viminale che autorizza le passeggiate sotto casa di un genitore che accompagna un minore. Il Governatore in un'ordinanza emanata ieri aveva già chiarito la sua posizione proseguendo nel giro di vite che vige in Campania.

13.00 - Alloggi per il personale sanitario in strutture alberghiere

E’ stata pubblicata sul sito web del Comune di Napoli la lista delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere site nel territorio cittadino che hanno aderito alla manifestazione di interesse volta alla ricerca di disponibilità di alloggi per il pernottamento del personale medico, infermieristico e socio sanitario chiamato a fronteggiare l'epidemia di COVID-19. L'elenco.

12.40 - Un morto a Casoria di Covid-19

Raffaele Bene, sindaco di Casoria, ha annunciato sulla sua pagina Facebook il decesso di un suo concittadino.

"Oggi è un giorno triste per la nostra comunità. Mi è appena stato comunicato il decesso di uno dei nostri concittadini che era ricoverato già da giorni in ospedale per Covid-19. Stringiamoci intorno alla sua famiglia in un grande abbraccio e nella preghiera. Dobbiamo stare tutti a casa e rispettare le regole".

12:00 - De Magistris contro le "passeggiate sotto casa"

Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, così come il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, è contro "le passeggiate sotto casa" consentite dal Governo nella formula 'un genitore e un figlio minore'. Il sindaco ha detto a Canale 8 che "bisogna uscire dalle proprie abitazioni solo per motivi urgenti". Ieri De Luca ha confermato che in Regione le passeggiate non saranno consentite. 

10:40 - Identificate 4 persone presenti alla festa "della vergogna"

Quattro persone sono state identificate e sanzionate dai carabinieri di Pozzuoli. Si tratta di quattro uomini presenti alla festa tenutasi domenica scorsa, in barba alle norme anti contagio, nel rione puteolano "dei Marocchini". Il filmato era diventato rapidamente virale, tanto da essere condiviso dal sindaco Figliolia che aveva definito "balordi" coloro che hanno partecipato alla festa. 

Un altro caso si registra a Castellammare. I carabinieri della Sezione radiomobile di Castellammare di Stabia sono intervenuti in un’abitazione del quartiere Ponte Persica dalla quale provenivano schiamazzi e musica ad alto volume. In corso una festa di compleanno di una 16enne, celebrata insieme ad altri sette familiari in violazione delle disposizioni normative anticontagio. Le persone identificate sono state sanzionate amministrativamente e segnalate all’Asl.

9:50 - Rissa al supermercato tra clienti in fila

Due persone sono venute alle mani ieri sera, mentre erano in fila in un supermercato partenopeo. Motivo del contendere l'invito, rivolto da un cliente all'altro, a "indossare la mascherina". In pochi secondi gli animi si sono esacerbati e i due se le sono date di santa ragione, coinvolgendo poi altre persone nella rissa. Sul posto è intervenuta poi i carabinieri che hanno riportato la calma denunciando due persone. 

9.15 - Borrelli: "Sud ancora a rischio. Grave la fuga dal nord"

"La 'fuga' dal nord verso il sud nelle prime settimane di marzo è stato un evento molto grave e certamente ha contribuito ad un incremento della diffusione del virus nelle altre regioni. Ora la situazione nei territori del nord resta la più drammatica, ma il sud è ancora a rischio. Non abbassare la guardia, il virus non è ancora battuto, attraversa oceani e continenti. La frenata dei contagi però è confortante", spiega il capo della Protezione Civile in una intervista al Corriere della Sera.

8.45 Tamponi per i familiari del 42enne morto nel rione Sanità

Raffaele Parisi è morto a soli 42 anni tra il 28 ed il 29 marzo. Il dipendente delle Poste (lavorava come sportellista) era residente ai Miracoli, nel cuore del rione Sanità. Era positivo al Covid-19.

8.00 - Muore giovane operaio nel napoletano

Era positivo al Covid-19 un operaio della Seda Italy di Arzano, azienda di imballaggi in plastica. A dare la notizia la Cgil Slc. I sindacati hanno proclamato una sciopero per i lavoratori dell'azienda, che conta circa mille dipendenti. Dal canto suo la Seda chiarisce che fin dall'inizio dell'emergenza ha adottato assieme ai lavoratori una serie di misure per rafforzare le condizioni di sicurezza, "che spesso addirittura anticipavano i Dcpm, come la dotazione a tappeto di mascherine e la misurazione quotidiana della temperatura attraverso termoscanner all’ingresso dell’azienda e aree di sanificazione delle aree comuni, oltre ad incentivare lo smart working".

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