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Cronaca Via Capodimonte

Bosco di Capodimonte chiuso. La lettera: "Soffriamo, ma proteggiamo i cittadini dal virus"

Il decreto del Governo consentirebbe le attività sportive in parchi pubblici, ma il direttore Sylvain Bellenger ha predisposto la chiusura perché l'area verde intorno al Museo rischia di diventare luogo di aggregazione

Il Bosco di Capodimonte ha chiuso ben prima della nuova stretta del Governo per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Già dopo il Dpcm del 9 marzo, quando tutta Italia è diventata zona rossa, il direttore del Museo Sylvain Bellenger ha reso off limits l'area verde. Eppure, nel precedente decreto, l'attività motoria all'aperto, anche in parchi pubblici, sarebbe stata consentita. 

Il Bosco di Capodimonte, però, rappresenta un luogo di grade aggregazione per i napoletani e nello scorso weekend, il 7 e 8 marzo, la folla presente era paragonabile a quella di Pasquetta. Impossibile garantire le distanze di sicurezza. Sarebbe stato addirittura il prefetto di Napoli a spingere per la serrata. Da qui, la lettera che il Bellenger ha affisso ai cancelli: "Lo facciamo con grande sofferenza, ma in questo momento ogni nostro comportamento è volto a proteggere le persone. Il rispetto delle regole è fondamentale per salvare vite umane e tornare quanto prima alla normalità"   

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