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Cronaca Villaricca

Il Covid uccide un altro operatore del 118: addio a Luigi Mancini

L'uomo era ricoverato da due mesi

Il Coronavirus uccide Luigi Mancini, operatore del 118, che era ricoverato da due mesi dopo aver riscontrato la positività lo scorso novembre. Dopo una serie di ricoveri, il 51enne di Villaricca ma originario di Qualiano, non ce l’ha fatta. Luigi era molto conosciuto ed era un operatore del 118 in servizio a Melito.

Un dolore immenso per tutti i colleghi del 118 e per quanti lo conoscevano. Luigi lascia moglie e figli.

"Un padre di famiglia irreprensibile"

"Si chiamava Luigi Mancini, ma tutti nel 118 di Melito dove lavorava lo conoscevano come “ciucculat”, era un autista-soccorritore simpatico, con la battuta pronta, bravissimo nel suo lavoro, sempre pronto ad aiutare medico ed infermiere in tutte le fasi del soccorso, insomma oltre ad essere un autista era un soccorritore a tutto tondo. Padre di famiglia irreprensibile, molto credente e dedito a lavoro e famiglia. Come tutti noi faceva turni massacranti per pochi spicci che comunque gli permettevano di mettere il piatto a tavola per se e per i suoi. Purtroppo il COVID Lo ha portato via dopo mesi di sofferenza. ONORE A LUI E DOLORE PER NOI!", ha scritto sulla prorpia pagina "Nessuno Tocchi Ippocrate"

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