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Cronaca

Coronavirus, notizie e aggiornamenti del 14 aprile a Napoli e provincia

Pandemia: tutto quello che accade in città e in provincia

Gli aggiornamenti di oggi, martedì 14 aprile 2020, a proposito dell'emergenza sanitaria Covid-19 a Napoli e provincia.

22.00 - Il bollettino: solo 38 contagiati

Non si vedeva un dato così basso di contagiati dallo scorso 12 marzo. Sono “solo” 38 le persone trovate positive al Coronavirus oggi in Campania. A comuncarlo è stata la Task force della protezione civile che ha emanato il bollettino giornaliero. In totale, nei vari centri specializzati, sono stati 1440 i tamponi analizzati nel corso della giornata di oggi. Un risultato assolutamente incoraggiante per la popolazione campana dopo settimane di lockdown. Il numero totale di contagiati dall'inizio dell'emergenza è di 3.807 contagiati su un totale di 39.534 tamponi effettuati. 

21.00 - Partita gara per la fornitura di tre milioni di mascherine 

Partita la gara per la dotazione di circa tre milioni di mascherine con l'obiettivo di destinarle ai cittadini della Campania alla riapertura delle attività. Come annunciato, già dalla fine di questa settimana, un primo lotto di mascherine disponibili, sarà distribuito dalle farmacie”. L'annuncio arriva dalla Regione Campania che ha programmato di imporre l'obbligo dell'utilizzo della mascherina per i cittadini alla riapertura delle attività.

18.40 - I librai napoletani alla Regione Campania: "Vogliamo riaprire"

Per il Governo potrebbero riaprire, per la Regione Campania no. "Siamo piccoli librai, non siamo multinazionali. Per noi restare chiusi è una condanna"

17.30 - Fugge su un treno dopo il tampone: 53enne negativo al Covid-19

Un 53enne aveva fatto perdere le proprie tracce, dopo aver effettuato il tampone presso l'ospedale di Castellammare, per essere poi rintracciato e fermato su un treno della circumvesuviana all'altezza di Pompei e riportato nel presidio ospedaliero. L'esito dei tamponi ha dato esito negativo e per il 53enne è stato finalmente autorizzato a lasciare l'ospedale e a tornare a casa.

17.00 - Il grafico provincia per provincia

Ecco come aumentano i contagi nelle diverse province campane

16.00 - "Prorogare la scadenza degli abbonamenti"

Il consigliere comunale napoletano Nino Simeone scrive al Presidente della Regione: "A marzo e ad aprile abbonamenti ai trasporti non utilizzati: bisogna prorogarli".

15.30 - Covid-19, slitta l'apertura dell'ospedale da campo

L'inaugurazione dei primi 48 posti di terapia intensiva nell'area adiacente all'Ospedale del Mare era prevista per Pasqua ma i lavori non sono finiti. la Regione: "Struttura pronta entro il 19".

15.15 - De Luca: "Positivi interi nuclei familiari. Ecco le aree più preoccupanti"

"Il monitoraggio quotidiano dei casi di contagio in Campania, fa rilevare la presenza di interi gruppi familiari positivi. La situazione è preoccupante in alcune realtà della provincia di Napoli, dove nei giorni scorsi si sono registrati comportamenti poco responsabili da parte di gruppi di cittadini. Si registrano 61 casi a Casoria; 58 a Giugliano; 52 a Pozzuoli; 52 a Marano; 49 ad Afragola; 36 a Frattamaggiore e Frattaminore, per un totale di 308 contagi. L'Asl Napoli 2 è impegnata in un lavoro straordinario per ricostruire la catena di rapporti avuti dai contagiati, ed evitare la diffusione dell'epidemia. Ma è necessario avere comportamenti rigorosi, e non i rilassamenti che in quei territori si sono registrati, con centinaia di persone in mezzo alle strade. Invito le Forze dell'ordine, le unità dell'Esercito, le Polizie municipali a sviluppare il più rigoroso controllo per contrastare atteggiamenti scorretti. L'Asl Napoli 1 è impegnata a contenere, con i necessari controlli territoriali, un focolaio di contagio che è emerso nella città di Napoli, nell'area del Vomero. E' urgente anche qui, ampliare e rendere rigorosi i controlli. Dovrebbe essere chiaro a tutti che i comportamenti scorretti offendono e danneggiano la stragrande maggioranza dei cittadini che rispetta le regole con grande spirito di sacrificio. Così come dovrebbe essere chiaro che più si è responsabili, prima finisce questa emergenza. E' evidente che il permanere di situazioni di rischio renderebbe inevitabili misure territoriali di quarantena ancora più pesanti".

SUPERMERCATI: ORARI PROLUNGATI DOPO PASQUA

15.00 - Personale infetto al Monaldi

Anche al Monaldi diversi elementi del personale sono risultati positivi al Covid-19. Si tratta di un primario, 4 infermieri e un addetto alle pulizie. Pare abbiano contratto il virus in modalità simili a quanto accaduto al Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli, ovvero da un paziente al momento del ricovero negativo al tampone ma comunque affetto dal virus. I dettagli.

14.30 - I dati a Napoli ricominciano a salire

Sono 29 i nuovi casi di Coronavirus nel Comune di Napoli. Dato in netta crescita rispetto a quello registrato ieri (5 nuovi casi). Qui il totale dei contagiati nel Comune. 

13.30 - Asl Napoli 2 sui contagi in ospedale a Pozzuoli: la nota

Il Direttore Sanitario dell’ASL Napoli 2 Nord, la dottoressa Monica Vanni è da oggi al lavoro a Pozzuoli per affiancare la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Santa Maria delle Grazie. Tale misura è stata adottata per garantire in tempi rapidi la gestione dei controlli sanitari in corso sul personale, permettere la sanificazione dei reparti e garantire al meglio e nella massima sicurezza la totale riapertura del Pronto Soccorso. Attualmente sono già stati effettuati 380 tamponi sul personale in servizio, mentre altri sono in corso di effettuazione; in 23 casi si sono avuti riscontri positivi al COVID19. Si tratta, di fatto, del maggior numero di tamponi effettuati in Campania su una piccola comunità lavorativa ad alto rischio quale è quella del personale ospedaliero.

Al fine di verificare l’efficacia delle procedure messe in atto, la Direzione dell’ASL Napoli 2 Nord sta nominando una Commissione di esperti terzi all'Azienda. Tale organismo vedrà la presenza tra gli altri del dott. Alessandro Perrella, infettivologo del Cotugno, impegnato nel team regionale della Protezione Civile per la gestione del COVID19.

Domani a Pozzuoli, nell’ambito del complesso del Santa Maria delle Grazie, verrà consegnato un nuovo reparto di degenza COVID, collocato in un edificio autonomo da quello principale. La nuova struttura, realizzata in tre settimane, è dotata di 11 posti letto, di cui 4 di terapia subintensiva.

12.20 - I pizzaiuoli partenopei: "Consentire almeno le consegne"

Secondo Di Porzio, titolare della Pizzeria Umberto, "dopo l'emergenza molte attività potrebbero non riaprire più. Cerchiamo un dialogo con De Luca". 

11.40 – Misure anti-contagio, i controlli della GdF

Sono proseguiti intanto, anche in periodo pasquale, i controlli per il rispetto delle misure anti-Covid. I finanzieri del Comando provinciale di Napoli hanno controllato, sia su strada che presso i terminal portuali, complessivamente 2187 persone riscontrando 338 violazioni, anche penali. I dettagli dell'operazione.

11.30 - De Magistris: "Napoli è pronta per la fase 2"

Secondo il sindaco di Napoli Luigi de Magistris "Napoli è già pronta, con le dovute cautele, alla fase 2". Il sindaco però punta il dito su una gestione dell'emergenza differenziata tra le varie regioni. 

11.00 - Coscioni (consigliere De Luca): "Fase 2 raggiunta la soglia dei 50 contagi al giorno"

Enrico Coscioni, consigliere per la Sanità del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in un'intervista al Corriere del Mezzogiorno ha spiegato quando sarà possibile parlare di Fase 2 nella Regione. Alcune attività riprenderanno una volta raggiunta la soglia dei 50 positivi al giorno. Coscioni rileva che "i casi sono in forte diminuzione" ma che la situazione non è tutta rose e fiori: "Al Vomero e a Pozzuoli c'è un ritorno di contagi preoccupante". Il suo intervento.

10.05 - Test sierologici nei laboratori privati, stop della Regione

Contrariamente a quanto ipotizzato e auspicato negli scorsi giorni, i laboratori privati non potranno effettuare i test sierologici per la ricerca degli anticorpi IgM e IgG, che consentono di rivelare se un soggetto è entrato in contatto con il Coronavirus. L'importanza di tale test da effettuare a tappeto è importante per avere un quadro più ampio dei reali contagiati (asintomatici soprattutto) e per capire chi potrebbe essere protetto dal virus, se confermata l'impossibilità di infettarsi due volte. I motivi.

9.30 - Figliolia: "Centinaia di tamponi a tappeto già fatti"

"La situazione di oggi è molto seria. Quanto è accaduto all’ospedale Santa Maria delle Grazie fa entrare la nostra città e tutti i Campi Flegrei in una fase molto delicata. Sono al lavoro con i sindaci degli altri comuni flegrei per ottenere interventi mirati da parte dell'Asl e far fronte a questa urgenza, che ci catapulta in uno scenario nuovo. Alcune azioni già sono state intraprese, come vi ho annunciato ore fa. Da sabato notte, sto lavorando incessantemente, insieme agli altri sindaci dei Campi Flegrei, per arginare questa criticità. Si farà poi luce sulle responsabilità di quanto è accaduto. Ora è il momento di agire e presto. Per la sicurezza di tutti, a partire dal personale ospedaliero e dei pazienti e di tutta la città. Per tale motivo sono stati effettuati in ospedale nella sola giornata di oggi diverse centinaia di tamponi a tappeto, per coloro che lavorano all'interno del nosocomio, per i ricoverati, per i dimessi e i loro parenti. Oggi a Pozzuoli registriamo 11 persone positive al test Covid-19. Di queste la maggior parte appartiene al mondo sanitario e ai degenti. Ed in un caso al momento c'è un collegamento tra una contagiata ed un suo familiare. Nella nostra città, dall'inizio dell'epidemia ad oggi, salgono a 61 le persone che hanno contratto il Covid. Di queste 51 sono attualmente contagiate (2 ospedalizzate e 49 in isolamento domiciliare), 4 persone guarite definitivamente e 6 decedute. La situazione è molto complicata, ed ho il dovere di parlarvene con trasparenza come ho sempre fatto fino ad oggi. Il distanziamento sociale è la nostra unica arma e che fino ad ora ci ha aiutato. Noi siamo da quaranta giorni chiusi in casa, e ciò gioca a nostro favore per evitare che il propagarsi del virus. Non abbiamo ancora superato la prima fase. Ci siamo dentro. Del tutto. Con sacrificio possiamo e dobbiamo farcela. Continuiamo a limitare le nostre uscite, a non avere contatti con persone esterne al nostro nucleo familiare.
Tra Pasqua e Pasquetta ci siamo comportati molto bene: è il momento di continuare a farlo, dando ancora di più.
È l'unica arma che abbiamo per farcela. Ieri ed oggi sono state due giornate devastante. Vi spiegherò con un video cosa è accaduto e cosa dobbiamo fare. Restiamo in casa, solo così potremo difenderci e uscirne"
, spiega in una nota il sindaco di Pozzuoli, Figliolia.

08.30 - La crisi all'Ospedale Santa Maria delle Grazie

Ricoveri sospesi, familiari dei pazienti tenuti fuori. Sono rigorose le disposizioni dalla direzione dell'Asl Napoli 2 Nord per l'spedale di Pozzuoli Santa Maria delle Grazie, al centro delle polemiche per i suoi 23 operatori sanitari e i suoi 2 pazienti risultati positivi al Coronavirus. Gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda.

07.30 - L'ultimo bollettino: il trend torna a salire

Sono 99 i nuovi casi registratisi in Regione Campania su un totale di 1324 tamponi. Questi i dati aggiornati dall'Unità Operativa della Regione Campania relativi al lunedì di Pasquetta. Tornano a salire i casi di contagio.
Per quanto riguarda il riparto provinciale (relativa al bollettino precedente) la situazione è invece la seguente. Provincia di Napoli: 1.932 (di cui 784 Napoli Città e 1148 Napoli provincia); Provincia di Salerno: 541; Provincia di Avellino: 401; Provincia di Caserta: 381; Provincia di Benevento: 156; Altri in fase di verifica Asl: 259.
Nel dettaglio, dato confortante quello del Comune di Napoli: soli 5 nuovi contagiati rispetto al giorno precedente.

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