Covid e locali della movida, l'attacco: "Così ci condannate a un nuovo lockdown"
Il consigliere regionale dei Verdi Borrelli ha pubblicato numerosi video di movida selvaggia che gli hanno inviato. Assembramenti, tutti senza mascherine e a bere dagli stessi bicchieri. "Solleciteremo il presidente De Luca a predisporre controlli straordinari"
Serate “stracolme di persone”, organizzate in “decine di locali della movida estiva” napoletana. Sono quelle che denuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, sottolineando assembramenti pericolosi che potrebbero a suo dire causare un ritorno dell'epidemia da Covid-19.
“Dalle foto e video che mi hanno inviato dai lidi di Licola, Castel Volturno, Ischitella o da Procida, Ischia e Giugliano, la situazione ha dell'incredibile – denuncia il consigliere – Ragazzi ammassati con zero distanziamento, nessuno con la mascherina. Una mancanza di senso di responsabilità incredibile. È una follia quello che sta accadendo, sembra che le persone, e alcuni giovani soprattutto, hanno dimenticato quello che abbiamo vissuto. Così facendo non fanno altro che condannarci tutti ad un nuovo lockdown".
“Non vogliamo essere allarmisti, ma i dati iniziano a diventare preoccupanti. I contagi sono in rialzo e Federfarma lancia l'allarme sulle mascherine, la cui vendita si è più che dimezzata nelle ultime settimane. Non siamo ancora usciti dall'emergenza epidemiologica, siamo ancora a tutti a rischio, lo dicono i dati e gli esperti. Allora vi è bisogno che noi tutti facciamo un atto di responsabilità per tutelare noi stessi e tutti gli altri, dobbiamo rispettare i protocolli di sicurezza ed indossare le mascherine quando è obbligatorio o necessario. Quello dei locali - ha quindi concluso Borrelli - sta diventando un problema gravissimo, per questo solleciteremo il presidente De Luca a predisporre controlli straordinari. I gestori che permettono tutto ciò vanno puniti. Capiamo il momento di crisi, ma consentire assembramenti del genere e da folli”.